Furono 2.974 i morti quel giorno, nei bersagli degli attacchi commessi da al-Qaeda.
(Meridiana Notizie) Roma, 11 settembre 2014 – Erano le 9:59 minuti quando la torre meridionale collassò dopo lo schianto del volo United Airlines 175. Dopo meno di mezzora la stessa sorte toccò alla torre settentrionale colpita dal Boeing 767 del volo American Airlines 11. Sono passati tredici anni dall’attentato che distrusse le due Torri Gemelle uccidendo 2.763 persone tra civili e pompieri intervenuti sul posto. Ma in tutto furono 2.974 i morti quel giorno, nei bersagli degli attacchi commessi da al-Qaeda, che coinvolsero non solo New York, ma anche il Pentagono e Shanksville in Pennsylvania in cui cadde l’areo sottratto ai terroristi, grazie al gesto eroico dei suoi passeggeri.
Si è svolta sotto un cielo plumbeo la commemorazione dell’attentato in Piazzale di Porta Capena a Roma. A ricordare il triste giorno l’Assessore al Sostegno Sociale e Sussidiarietà di Roma Capitale, Rita Cutini. “Vediamo che a distanza di molti anni quella pagina del terrorismo non si è ancora chiusa. Quindi è molto importante per l’amministrazione essere ben vigile, ben sveglia e ben presente. Per questa ragione è importante questa memoria, mantenerla vigile e tenerla viva nel cuore della città”.
Il servizio di Diana Romersi
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