( MeridianaNotizie ) Roma, 10 ottobre 2014 – Continuano gli episodi di prostituzione di minori nella capitale romana, questa mattina è stata arrestata, dalla squadra mobile, una coppia di che faceva prostituire la figlia dodicenne con un sessantenne italiano, arrestato anch’egli, in cambio di regali e denaro. L’indagine condotta dagli agenti della IV Sezione della Squadra Mobile romana, specializzata in reati sessuali contro le donne, i minori e le fasce vulnerabili, ha avuto origine lo scorso mese di agosto quando gli investigatori hanno ricevuto una segnalazione di strane attenzioni rivolte a una bambina rumena di 12 anni da parte di un sessantenne italiano.
Le indagini, avviate anche con l’ausilio di attività tecniche, hanno consentito di raccogliere una serie di indizi nei confronti dell’italiano, il quale aveva messo in atto una vera e propria strategia tesa a soddisfare i propri istinti sessuali in cambio di somme di denaro e regali di ogni sorta. Ad aggravare la vicenda la complicità dei genitori della minore che inducevano, favorivano e sfruttavano la prostituzione della loro figlia, costringendola con percosse, offese e umiliazioni quotidiane a trascorrere molto tempo con l’italiano, al fine di soddisfare ogni sua pretesa sessuale in cambio di soldi e di ogni tipo di beneficio economico fornito dall’uomo per poter disporre a proprio piacimento della bambina.
Le indagini degli uomini della Questura, corroborate anche dalle dichiarazioni della minore in audizione protetta, hanno confermato la violenza sessuale dell’italiano nei confronti della dodicenne, lo sfruttamento della prostituzione e i maltrattamenti commessi dai due coniugi romeni. Tutti questi elementi hanno determinato l’emissione di tre ordinanze di custodia cautelare richieste dalla locale Procura per impedire la reiterazione di analoghi comportamenti e arginare la pericolosità sociale degli indagati.
La Redazione
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