(MeridianaNotizie) Roma, 15 dicembre 2014 – Fotografie, lettere dal fronte, libri di preghiera, cartoline, medaglie e onoreficenze raccolte tra le mura del Museo Ebraico di Roma per raccontare il contributo ebraico alla Prima Guerra Mondiale. Storie di uomini sulla linea di confine, di rabbinati militari e di ebrei italiani che tornati dal fronte per difendere la Patria saranno poi declassati dalle leggi razziali e deportati nei campi di sterminio nazisti.
Tutto questo è la mostra Prima di tutto italiani, Gli ebrei Romani e la Grande Guerra, esposizione curata da Lia Toaff che resterà aperta fino al 16 marzo 2015. All’inaugurazione ha preso parte il Ministro della Difesa Roberta Pinotti, il presidente della Comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici, e il Rabbino Capo Riccardo Di Segni.
Servizio di Cristina Pantaleoni
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