In una nota, la Cgil di Roma e del Lazio invitano tutti a partecipare al corteo promosso dall’Anpi, concepito nel rispetto degli ideali della Resistenza, momento in cui i venti di guerra che soffiano inesorabili sul mondo dovrebbero far riaprire proprio in un’occasione come questa il dibattito sulla pace e la comunione dei popoli, invece che affogarlo in polemiche tanto inutili quanto dannose. La decisione del Pd di non partecipare alla manifestazione è poi del tutto incomprensibile e rischia di collocare il partito al di fuori delle forze politiche che si riconoscono nei valori fondanti della Repubblica. Inoltre comunicano che la scelta di svolgere due manifestazioni in occasione della giornata del 25 aprile è assolutamente insensata, anche alla luce di ciò che sta accadendo nel mondo, alle minacce incombenti. In tutte le città italiane si è trovato il modo di celebrare questo anniversario, uno dei più importanti per la storia del nostro paese, all’insegna dell’unità. A Roma, Capitale d’Italia, questo percorso unitario viene invece messo in discussione causando un errore gravissimo.
(a cura di Cecilia Guglielmetti)