“Se l’argomento non fosse di estrema serietà, farebbe quasi sorridere la levata di scudi delle opposizioni sulla gestione dei fondi del PNRR. Forse a qualcuno sfugge che il Governo Meloni, in piedi solamente da 6 mesi, ha ereditato un Piano già scritto e strutturato ed è con quello che deve lavorare. Nonostante questo si stanno mettendo in campo tutti gli strumenti necessari per non perdere neanche un centesimo del PNRR e il nuovo codice degli appalti, il decreto semplificazione e il decreto assunzioni vanno in questo senso. I Sindaci avevano più volte denunciato le criticità del piano così come è stato varato: è stato più volte chiesto di semplificare le procedure, di assumere tecnici competenti, di migliorare gli istituti di diritto amministrativo come la conferenza dei servizi; tutto questo proprio per non correre il rischio di non riuscire ad accedere ai fondi previsti. Le rimostranze dell’opposizione, che all’epoca era maggioranza e che ha fatto orecchie da mercante, avallando invece una politica molto più austera importata dall’Europa, sono tardive e poco credibili. Il Governo Meloni sta lavorando, di concerto con le istituzioni europee, per attualizzare una misura nata per il post pandemia che non teneva conto dell’aumento del costo dell’energia e del conseguente aumento del costo dei materiali. Bene ha fatto il Ministro Fitto ad accettare di riferire in Parlamento sulla questione, è fondamentale sgombrare il campo da informazioni parziali ed errate e proseguire sulla strada tracciata”. Così in una nota il Deputato di Fratelli d’Italia On. Andrea Volpi.
PNRR, Volpi (FDI): Governo in aula dimostra serietà e concretezza nel raggiungere obiettivi
