Si è svolto nel pomeriggio di domenica 21 gennaio il concerto per pianoforte e flauto, organizzato dall’associazione culturale La Terzina “I Grandi Compositori nelle quattro mura domestiche”, in occasione della rassegna di eventi culturali Ariccia da Amare Christmas 2023-2024.
Il concerto, a cura dei Maestri Mario Alberti al flauto e Guglielmo Filippi al pianoforte, si è tenuto presso la Sala Maestra di Palazzo Chigi, ad Ariccia, con il patrocinio della Regione Lazio e del Comune di Ariccia. Presenti all’evento il sindaco Gianluca Staccoli, le Consigliere Anita Luciano e Irene Falcone, il Sindaco di Marino Stefano Cecchi, il Consigliere regionale Edy Palazzi e l’Assessore ai Servizi Sociali Loredana Mariani.
Protagoniste dell’evento le mogli, le compagne, le amanti dei grandi compositori. Infatti, la parte narrata ha accompagnato il pubblico verso la riflessione di quanto le donne abbiano avuto un ruolo importante nella vita dei grandi compositori, in quanto proprio loro hanno dato un contributo fondamentale alla nascita delle Opere musicali che fanno parte della nostra tradizione musicale e culturale.
“È stato un evento culturale senza precedenti. Il concerto narrato ha unito la bellezza della musica classica alla potenza della recitazione teatrale, grazie alla quale ha offerto al pubblico un’esperienza coinvolgente. Questo concerto ci ha permesso di comprendere lo status e le barriere che per secoli hanno imprigionato le donne tra le mura domestiche, di come queste non siano state libere di esprimere appieno le proprie capacità artistiche e quindi di come lo abbiano fatto attraverso l’opera dei propri compagni di vita. Ringrazio il Direttore organizzativo dell’Associazione, Martina Nasini e il maestro Mario Alberti, per averci proposto questo spettacolo unico”. – Ha dichiarato la Consigliera Anita Luciano.
Dello stesso avviso la Consigliera Irene Falcone: “L’evento di domenica simboleggia una lunga storia di donne che spesso sono state costrette a nascondere la propria genialità dietro pseudonimi maschili o ai nomi dei loro coniugi e che hanno lottato per emergere dalla penombra imposta dalla società. Oggi riflettiamo sulle molte altre donne il cui genio è stato oscurato e sebbene si sia lentamente diradato, persiste ancora in diversi angoli. Complimenti all’associazione La Terzina per aver organizzato un evento coinvolgente divertente ed emozionante”.
Foto a cura di: Mario Tomassi
