(Adnkronos) – "L'Europa ci chiede di rendere Green il nostro patrimonio edilizio. Un principio ambientale condivisibile e una nuova occasione per le nostre aziende, ma non si commettano gli errori procedurali del Superbonus". Così, con Adnkronos/Labitalia, il presidente di Confimi Edilizia, Sergio Ventricelli, a margine della decisone dell’Ecofin che ha chiuso il lungo percorso della direttiva Epbd (Energy performance of buildings directive) con il no dell’Italia che ha espresso voto contrario. Una norma quadro che definirà le regole per la riqualificazione energetica degli immobili di tutta Europa da qui al 2050. "Come Confimi Edilizia – continua Ventricelli – abbiamo sempre sostenuto le giuste azioni per l'efficientamento energetico del nostro patrimonio immobiliare. Lo dobbiamo anche per i nostri figli e chi verrà dopo di loro. Pur tuttavia, il voto contrario del nostro paese lascia intravedere i dubbi relativi all'impatto economico che questo percorso genererà. Da quanto apprendo, i paesi membri dovranno ora definire dei piani attuativi per la riduzione dei consumi del loro patrimonio edilizio residenziale, con il 2050 individuato come anno di completamento del percorso". "E, dunque, si proceda al meglio, lavorando con qualità e pragmatismo, facendo tesoro dei recenti problemi legati ai bonus edilizi, strutturando un percorso realmente virtuoso tra politica e mondo reale. Confimi Edilizia è pronta a dare il suo contributo, offrendo anche le buone prassi delle proprie imprese, che hanno agito al meglio in questi anni", conclude —lavoro/[email protected] (Web Info)
News
- Farmacie, sciopero di 4 ore oggi a Roma: la protesta dei dipendenti sul contratto
- Caldo record, oggi 17 città da bollino rosso: picchi fino ai 40°
- Bollette luce e gas, da oggi la nuova fattura: cosa cambia con lo ‘scontrino energia’
- Ucraina, soldati per caso dal Camerun: “In Russia per lavoro, mi sono ritrovato in guerra”
- Gaza, raid Idf sul porto: 21 palestinesi uccisi. Lunedì incontro Netanyahu-Trump a Washington
- Più libri più liberi
- Caso Garlasco, il difensore di Stasi: “Sulla scena del crimine presente più di una persona”
- Musk torna all’attacco di Trump: “È il momento di un nuovo partito che pensi alle persone”