(Adnkronos) – "Essendo terminata a fine 2023 la sospensione del Patto di Stabilità e crescita introdotta a seguito della pandemia e prorogata per via della crisi energetica, in base all'indebitamento netto registrato dall'Italia lo scorso anno (7,2 per cento del pil secondo le prime stime Istat) è scontato che la Commissione europea raccomanderà al Consiglio di aprire una procedura per disavanzo eccessivo nei confronti del nostro come di diversi altri Paesi". Così il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti in audizione davanti alle commissioni Bilancio congiunte sulla riforma della governance Ue. "La complessità dell’evoluzione del contesto economico e le innegabili tensioni che vi si accompagnano, con evidenti ricadute anche sui dati di finanza pubblica, richiedono di ripensare le finalità dell’azione pubblica, di modo da individuare adeguati spazi da utilizzare soprattutto in favore dell’offerta e non più solo della domanda – ha sottolineato Giorgetti – È un’esigenza ineludibile, considerata la scarsità di materie prime, critiche e no, e i vincoli alla forza lavoro conseguenti l’inverno demografico che stiamo vivendo". L'alto livello del debito pubblico "per evidenti ragioni di sostenibilità, richiede la massima ponderazione delle risorse da destinare alle singole politiche pubbliche e, oramai, l’innegabile necessità di misurare e monitorare gli effettivi benefici di ogni singola spesa", ha quindi affermato il ministro. —[email protected] (Web Info)
News
- Farmacie, sciopero di 4 ore oggi a Roma: la protesta dei dipendenti sul contratto
- Caldo record, oggi 17 città da bollino rosso: picchi fino ai 40°
- Bollette luce e gas, da oggi la nuova fattura: cosa cambia con lo ‘scontrino energia’
- Ucraina, soldati per caso dal Camerun: “In Russia per lavoro, mi sono ritrovato in guerra”
- Gaza, raid Idf sul porto: 21 palestinesi uccisi. Lunedì incontro Netanyahu-Trump a Washington
- Più libri più liberi
- Caso Garlasco, il difensore di Stasi: “Sulla scena del crimine presente più di una persona”
- Musk torna all’attacco di Trump: “È il momento di un nuovo partito che pensi alle persone”