Dal 21 maggio al 3 novembre al Museo dell’Ara Pacis sarà possibile esplorare il mondo teatrale romano
(Meridiana Notizie) Roma, venerdì 10 maggio 2024 – La mostra “Teatro. Autori, attori e pubblico nell’Antica Roma“, in programma presso il Museo dell’Ara Pacis dal 21 maggio al 3 novembre, offre uno sguardo approfondito su una delle istituzioni culturali più significative dell’antichità romana. Attraverso una narrazione coinvolgente, il visitatore sarà trasportato nel cuore pulsante del mondo teatrale romano, esplorando non solo la forza vitale degli spettacoli teatrali e la loro straordinaria popolarità, ma anche le vite complesse degli attori e degli altri protagonisti di questa scena.
La mostra offre un’immersione completa nei meccanismi di produzione teatrale, conducendo il pubblico oltre la semplice visione dello spettacolo. Dai “camerini degli attori” ai palcoscenici e agli spalti dei teatri antichi, i visitatori saranno guidati attraverso una ricostruzione vivida, arricchita da interventi multimediali appositamente creati. I protagonisti stessi prenderanno vita per raccontare le loro esperienze, le storie che hanno interpretato e il loro ruolo sia come autori che come interpreti in una società tanto simile e allo stesso tempo così diversa dalla nostra.
Il tema delle maschere costituirà il filo conduttore di questa esperienza immersiva. Dalle più antiche maschere pervenute fino ai nostri giorni, risalenti al V secolo a.C., fino alle spettacolari maschere dell’epoca romana, la mostra esplorerà i vari “caratteri” scenici che hanno popolato le scene teatrali dell’antichità. I visitatori avranno l’opportunità di scoprire l’origine antichissima di molti dei personaggi che ancora oggi popolano il teatro moderno, dalle figure del vecchio misantropo al giovane seduttore, dal servo scaltro ai giovani amanti ostacolati dalle differenze sociali.
La mostra presenterà oltre 240 opere provenienti da 25 diversi prestatori, offrendo un percorso espositivo arricchito da autentiche rarità. Tra le opere esposte, spiccano la coppa di produzione attica dal Museo Archeologico Nazionale di Firenze, che presenta una delle rare rappresentazioni di una processione in onore di Dioniso, il dio del teatro, un significativo esemplare di antica maschera in terracotta dal Museo Archeologico Regionale ‘Paolo Orsi’ di Siracusa, e il celebre “vaso di Pronomos” dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli, forse uno dei reperti più importanti dedicati al teatro pervenuti fino a noi.
L’esposizione è promossa da Roma Capitale, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura. Mostra a cura di Orietta Rossini e Lucia Spagnuolo. Media Partner: Rai Pubblica Utilità, Rai Radio3. Catalogo: L’Erma di Bretschneider, a cura da Salvatore Monda, Orietta Rossini e Lucia Spagnuolo.
(A cura di Attilio Lombardi)