Baroni: “Non sono sorpreso da questa squadra perché dal primo giorno ho fatto vedere video e dati alla squadra per farli lavorare come squadra forte”
- articolo di Massimo Catalucci
La Lazio domani si appresta ad affrontare in casa propria il Nizza, nel secondo match di Europa League.
Mister Baroni ha le idee chiare e a parte il turnover, necessario quando si gioca ogni tre giorni, non sposta di un millimetro la sua filosofia di gioco che, a prescindere chi deve affrontare la sua squadra, vuole sempre che i suoi ragazzi siano propositivi, aggressivi e votati al gioco di attacco.
Una mentalità, quella di Mister Baroni che, stando a quanto visto in questo piccolo scorcio d inizio stagione, dà ragione al tecnico biancoceleste e sembrerebbe che gara dopo gara, i ragazzi della rosa stanno assimilando sempre più, con convinzione e consapevolezza nei propri mezzi.
Si è anche capito che, come affermato dallo stesso tecnico laziale, chiunque entra in campo si sente titolare, perché è il loro Mister a farli sentire così, dando sempre ad ognuno la possibilità di scendere in campo dal primo minuto.
E’ un equilibrio questo che sta ripagando la fiducia che Baroni ha dato dal primo giorno che è approdato a Formello, ai suoi ragazzi e loro lo stanno ripagando con dedizione, impegno, determinazione, duro lavoro, ottime prestazioni e vittorie a suon di gol.
Contro il Nizza sarà un altro banco di prova, ma d’altra parte nella vita le prove non finiscono mai e speriamo per i tifosi laziali che domani sera lo Stadio Olimpico si colorerà di biancoceleste perché, ancora una volta, l’aquila avrà spiegare le sue ali per volare in alto nel cielo.
Le dichiarazioni degli allenatori
BARONI – “Domani abbiamo un avversario complicato, una squadra che fa buon calcio un 4-2-3-1 che diventa 3-4-3 da gestire con grande ampiezza e servirà la miglior Lazio. I ragazzi stanno bene, oggi facciamo l’ultima rifinitura e lavoriamo a testa bassa perché sappiamo che il lavoro ci porta a crescere e creare questa identità che vogliamo avere. Il gruppo è molto compatto e anche se abbiamo pochi allenamenti riusciamo a lavorare soprattutto sui difetti. L’entusiasmo è uno degli aspetti più importanti che una squadra deve avere insieme alla gioia di stare in campo. L’equilibrio è sempre fondamentale perché come mi piace sentire il dolore quando c’è una sconfitta, questo poi ti aiuta a dare il meglio e nello stesso tempo dobbiamo essere bravi ed equilibrati. Si parte sempre dal lavoro per raggiungere gli obiettivi che abbiamo. Cambi? Io ho dei ragazzi che lavorano forte e in questo momento l’attenzione mia e dello staff è volta a gestire queste risorse e queste ti portano a dover gestire uno stress fisico e mentale che è difficile da gestire. Qualcosa cambieremo anche perché dobbiamo cercare energie. Sulle risposte non ho dubbi perché chi andrà in campo sta dando il meglio di sé”.
“Qualche volta viene usato il termine tuttocampista e questo è l’aspetto che nella mobilità di squadra i centrocampisti hanno ampio raggio d’azione in fase di possesso e non possesso. Abbiamo due giocatori molto bravi ed è chiaro che devono essere sostenuti da una squadra che fa sempre meglio. Devo capire chi andrà in campo perché devo capire il minutaggio. Sarà comunque un centrocampo pronto per una partita che sarà molto difficile. Noi dobbiamo lavorare su questo e non per i gol subiti e ci sono dei dati. La squadra è comunque quarta per minor tiri subiti nello specchio della porta ed è quarta come maggior pressing. La squadra sta lavorando molto sulla fase difensiva ed è chiaro che noi vogliamo tirare in porta per segnare, l’ho detto dalla prima conferenza. La squadra in questo momento ha un buon equilibrio e molti dei 10 gol in sei partite hanno una natura che nel tempo non prenderemo più”.
“Non sono sorpreso da questa squadra perché dal primo giorno ho fatto vedere video e dati alla squadra per farli lavorare come squadra forte. Rischio di ripetermi ma la partecipazione della squadra che ho trovato dal primo giorno di lavoro, ci permette di metterlo in campo durante la partita. Siamo appena partiti e c’è tanto da lavorare, pensiamo solo al miglioramento perché è l’unica cosa che ci permette di raggiungere i nostri obiettivi. Vecino è fondamentale sotto tutti gli aspetti, ha una condizione fisica straripante, so di allenare ragazzi che oltre a entrare nei momenti più importanti della partita e fare la cosa giusta, lo ha dimostrato anche domenica contro il Torino quando è entrato. Vecino è una risorsa fondamentale per noi”.
HAISE – “Contro il Lens abbiamo dei rimpianti, abbiamo giocato bene, soprattutto nel secondo
tempo. Per me poi c’era rigore su Boudaoui, è stato agganciato mentre andava verso
la porta. Ho fatto certe scelte perché siamo in un paio di settimane molto impegnative.
Siamo reduci da una partita di grande intensità in Europa League, poi giocheremo
contro la Lazio e contro il PSG. Attualmente ho diversi giocatori infortunati e ho
dovuto fare delle scelte“.
Le probabili formazioni
LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Rovella, Vecino; Tchaouna, Dele-Bashiru, Pedro; Dia.
All.: Baroni
NIZZA(3-4-3): Bulka; Ndayishimiye, Bombito, Dante; Clauss, Rosario, Louchet, Bard; Bouanani, Moukoko, Guessand.
All.: Haise
La squadra arbitrale, VAR e AVAR
Arbitro: Horațiu Feșnic (ROU)
Assistenti di linea: Valentin Avram (ROU) e Alexandru Cerei (ROU)
IV Uomo: Szabolcs Kovacs (ROU)
VAR: Cătălin Popa (ROU)
AVAR: Rob Dieperink (NED)
Dove seguire la diretta TV e in Streaming
La partita fra Lazio e Nizza, valida per la seconda giornata di Europa League, si disputerà allo Stadio Olimpico nella Capitale domani, giovedì 3 ottobre 2024, con fischio d’inizio alle ore 18:45. Sarà trasmessa in esclusiva su Sky che ha acquistato i diritti del torneo europeo. Il match sarà visibile sui canali Sky Sport Uno e Sky Sport. Valide le alternative streaming Sky Go e su NOW TV.
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