L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli accelera sulle riforme: digitalizzazione, trasparenza e 415 nuovi posti per il futuro del Paese
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) sta vivendo una stagione di profonda trasformazione grazie alla leadership del suo Direttore Generale, Roberto Alesse. Con il suo impegno e la sua visione strategica, l’ADM ha registrato un impulso significativo sul piano delle riforme organizzative e gestionali, raggiungendo traguardi importanti.
La direzione di Alesse ha puntato su innovazione e digitalizzazione, modernizzando processi chiave per migliorare la gestione delle dogane e dei monopoli. Questo approccio ha non solo aumentato l’efficienza amministrativa, ma ha anche permesso di rafforzare la trasparenza e il controllo, garantendo un servizio pubblico di qualità superiore.
Uno degli effetti più tangibili di questa riforma è stato l’incremento delle opportunità lavorative. Proprio recentemente, è stato pubblicato un bando per l’assunzione di 415 nuovi assistenti amministrativi tributari presso l’ADM. Questa iniziativa, oltre a rispondere alle esigenze operative dell’Agenzia, rappresenta un segnale concreto dell’impegno verso il rilancio occupazionale in diverse regioni italiane
L’approccio inclusivo adottato da Alesse ha permesso di rispettare criteri di pari opportunità e di rispondere alle esigenze di una società in continua evoluzione. Tra le priorità, l’attenzione all’equità di genere e l’inserimento lavorativo di categorie protette.
Con il lavoro di Roberto Alesse al timone, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli dimostra di essere un esempio virtuoso di pubblica amministrazione al servizio del cittadino e dello sviluppo economico nazionale.
BANDO: CONCORSO PUBBLICO A COMPLESSIVI 415 POSTI
