Nettuno, mattinata all’Istituto Superiore Emanuela Loi insieme all’I.C. Nettuno1. ” Tra le tante questa è un’esperienza unica nella quale hanno lavorato insieme in un percorso condiviso – bene comune e beni comuni – alunne e alunni dell’intero ciclo degli studi previsto dall’ordinamento italiano: dall’infanzia alle superiori ” hanno commentato soddisfatti gli organizzatori della Giornata contro la violenza di genere e di ogni genere. Un percorso in cui i più grandi (gli alunni delle medie) hanno aiutato i più piccoli (quelli dell’Infanzia) a comprendere il senso delle regole, perché é necessario e buono rispettarle, dove porta la strada della legalità .Di qui l’idea di costruire insieme un treno e insieme partire per un viaggio: il viaggio della legalità alla scoperta di un mondo: quello del “Bene Comune” . Da qui si sono acquisite parole importanti come: insieme, solidarietà, condivisione, amore, rispetto e molte altre frasi edificanti . E se ne sono coniate altre come: socievolezza. In questo percorso Bambini e ragazzi si sono confrontati anche con il mondo dell’associazionismo e del volontariato (presenti i volontari dell’Unitalsi di Albano Laziale), scoprendo la bellezza e la gioia del donare. Un verbo questo che va e viene, si dà e si riceve sempre contemporaneamente. Una giornata dunque, di ulteriore grazia e bellezza, piena di semplicità e speranza, fatta di narrazione di gesti concreti e buone pratiche, come la raccolta di alimenti che gli alunni hanno consegnato in sovrabbondante quantità all’Unitalsi per gli amici e i soggetti più bisognosi, o per la pulizia della spiaggia al termine della stagione estiva, da parte degli studenti della Scuola E. Loi. Per loro il territorio é un Bene di tutti, comune appunto, e va custodito e rispettato. E cosi, con azioni semplici ma efficaci, i giovani diventano sentinelle del territorio e costruttori di bene. “La legalità da queste parti sta camminando sui passi di bambini e ragazzi accompagnati e formati da comunità educanti che hanno scelto di spendersi ancor più tenacemente, con passione e coraggio nella formazione di una nuova cultura dell’essere umano per una società più vivibile, sostenibile, rispettosa e bella per tutti ” hanno dichiarato gli insegnanti e i volontari presenti oggi tra e con i giovani studenti.
Anche questa iniziativa rientra nel progetto scolastico di sostegno e indirizzo civico dedicato ai giovani studenti. Organizzato dalla Diocesi di Albano, curato e seguito dalla dottoressa Gloria Conti ” Insieme è Possibile”.