“L’Italia ha un bisogno disperati di infrastrutture e grandi opere. E con lei ne hanno bisogno migliaia di imprese, il suo sistema economico, i suoi cittadini. Per questo la Federazione Europea Operatori della Logistica Integrata sostiene il progetto di realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. Un’infrastruttura da 13,5 miliardi euro più un altro miliardo di opere complementari che avrà un impatto economico socio economico pari a 23,1 miliardi come contributo sul Pil nazionale. La sua sola realizzazione comporterà 120mila posti di lavoro. Ma soprattutto avrà una ricaduta enorme sul sistema logistico e trasportistico, con una capacità massima di seimila veicoli e con la possibilità di far transitare duecento treni al giorno. I tempi di percorrenza consentiranno di far oltrepassare lo stretto alle automobili in un’onda e ai mezzi pesanti in un’ora e mezza. Ciò consentirà di agevolare la vita a migliaia di cittadini che ogni giorno attraversano lo Stretto di Messina per lavoro, studio o turismo. Ma soprattutto renderà più efficiente il sistema logistico nazionale, consentendo alle imprese di spostare più velocemente a costi estremamente minori e concorrenziali tonnellate e tonnellate di merci, consentendo efficienza e ricadute positive sui consumatori. Auspichiamo che il governo metta in campo quelle altre infrastrutture necessarie a rendere l’Italia sempre più competitiva in Europa e nel mondo”.
Lo dichiara Enrico Folgori, presidente di FEOLI (Federazione Europea Operatori Logistica Integrata).
Roma, 11 agosto 2025