Roma, 26 Ottobre 2022 – “La nuova premier Giorgia Meloni ha ottenuto la fiducia su un discorso retorico più che programmatico. È singolare che il capo del nuovo Governo si sia presentata alle Camere elencando per lo più problemi noti, come avrebbe fatto il leader d’opposizione underdog che è stata. Ora però la presidente Meloni dovrà esercitare la sua leadership parlando a tutte e tutti gli italiani, non solo alla sua parte politica. E soprattutto il suo nuovo ruolo la rende interprete e tramite dell’onore e della credibilità dell’Italia in ambito internazionale, incrocio di idee e strategie attraverso il quale transiteranno la fiducia dei mercati, della finanza, quindi gli investimenti sul futuro e di conseguenza il benessere del nostro Paese e delle nostre famiglie”. – Cosi la deputata Naike Gruppioni (Azione-Italia Viva) commenta il dibattito in corso sulla fiducia al Governo.
“Da liberali e riformisti quali siamo – riprende Gruppioni – eserciteremo con tutta l’autorevolezza possibile la nostra opposizione che sarà ferma e decisa quando, come ci è parso ascoltando le parole della premier, il Governo si arroccherà su posizioni ideologiche e sovraniste che sono quanto di più distante ci sia da noi”.
“Altresì – aggiunge l’esponente di Azione- abbiamo più volte dichiarato di essere disponibili al dialogo aperto su posizioni costruttive laddove arrivino proposte programmatiche sulle quali la maggioranza voglia allargare il proprio orizzonte a un’idea di Italia più grande del solo elettorato di destra che li ha eletti”.
“Noi ci siamo” conclude Gruppioni. “Speriamo che, oltre le tante parole, la prova dei fatti trovi il Governo Meloni maturo e pronto ad affrontare le decisive richieste e sfide che arriveranno dall’Europa, dai mercati e da chi, molti, noi per primi, dentro e fuori i confini nazionali, si sono specchiati nell’idea di governo e rilancio del Paese lasciato in eredità da Mario Draghi”.

