Mancano poche ore alle Elezioni Amministrative di Velletri e il candidato sindaco del centrodestra, Ascanio Cascella, ha fatto il suo discorso a chiusura della campagna elettorale. A ospitarlo è stata una piazza Mazzini piena di entusiasmo, parte del Centro Storico che lui stesso vuole far tornare ai fasti di un tempo.
Sul palco con Cascella, gli esponenti della coalizione che lo sostengono: l’Assessore regionale al Bilancio e all’Agricoltura Giancarlo Righini,l’On. Chiara Colosimo e Chiara Ercoli( designata al ruolo di vicesindaco) per Fratelli d’Italia; il Sottosegretario Claudio Durigon, l’Europarlamentare Antonio Maria Rinaldi e l’Assessore regionale alla Cultura, Pari Opportunità, Politiche giovanili e della Famiglia, Servizio civile, Simona Renata Baldassarre per la Lega Salvini Premier; il Vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri e Lamberto Trivelloni per Forza Italia -Patto Popolare; il consigliere comunale di opposizione Paolo Felci, per la lista civica Difendere Velletri.
Nel suo discorso il candidato ha posto l’attenzione soprattutto sul rilancio di Velletri, affermando che il suo è un progetto ambizioso, ma concreto perché parla della città a 360°. Ha iniziato dal Centro Storico – “oggi ridotto a uno stato decadente” – ha affermato, per poi passare all’Agricoltura – “settore che deve essere valorizzato maggiormente” – e al rilancio e alla promozione del Monte Artemisio. Ha puntato il dito in particolar modo sulla questione della Sanità a Velletri. Si, perché tra le priorità di Cascella c’è il diritto alla salute dei cittadini e ha sottolineato il rilancio della Sanità, già confermato nei giorni scorsi dal centrodestra regionale. Il candidato sindaco non ha tralasciato nemmeno l’aspetto culturale e sportivo della città: “Puntiamo a fare di Velletri una città davvero inclusiva, dando più spazio ai bambini e alle persone fragili” – ha dichiarato – “Una città civile deve essere una città inclusiva. Velletri deve tornare a essere più bella e accogliente per concittadini e turisti”.
