Close Menu
Meridiana Notizie
    Facebook X (Twitter) Instagram
    News
    • Dolore e depressione, un libro racconta la rinascita possibile
    • Centocelle, i locali in campo per il decoro del quartiere: Giannini Testimonial
    • Rai, Cerno: “Nessuna proposta dall’azienda in questo momento”
    • Atp Halle, oggi Sinner-Hanfmann – Il match in diretta
    • ‘Moda in Luce’, a Palazzo Pitti un viaggio alle radici del Made in Italy
    • Sanità, De Luca: “Campania derubata di 3 mld in 10 anni, ora stesse risorse per tutte le regioni”
    • Sanità, Rocca: “No divisioni, serve responsabilità per recuperare fiducia cittadini in Ssn”
    • Ia, Schillaci: “Ci aiuterà nella prevenzione personalizzata”
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube RSS Tumblr LinkedIn
    Meridiana NotizieMeridiana Notizie
    VMT comunicazione S.R.L.S.
    • Cronaca
      • Segnalate dalla Redazione
        • Speciali Meridiana Notizie
      • Turismo
        • Viaggi ed escursioni
      • Ambiente
        • Agricoltura
        • Animali
        • Clima
        • Ecologia
      • Cultura
        • Arte
        • Cucina
        • Feste & Sagre
        • Libri
        • Scuola e Istruzione
      • Eventi
      • Innovazione & tecnologia
      • Lavoro
      • Pubblicità
    • Italia
    • Mondo
    • Economia
    • Politica
      • Città Metropolitana di Roma
      • Governo
      • Parlamento Europeo
      • Politica economica
      • Politica estera
      • Regione Lazio
      • Roma Capitale
    • Sanità
      • Benessere
      • Salute
      • Sociale
    • Sport
      • Calcio
        • A.S. Roma
        • S.S Lazio
      • Basket
      • volley
      • Motori
      • Tennis
    • Spettacolo
      • Cinema
      • Gossip
      • Moda & bellezza
      • Musica
      • Teatro
      • Tv
    • Territorio
      • Roma
      • Litorale
      • Castelli Romani
      • Provincia di Roma
      • Provincia di Frosinone
      • Provincia di Latina
      • Provincia di Rieti
      • Provincia di Viterbo
    Meridiana Notizie
    Home » Aviaria si diffonde in Ue, l’allarme: “Focolai anche in allevamenti”
    Animali

    Aviaria si diffonde in Ue, l’allarme: “Focolai anche in allevamenti”

    Fabrizio GerollaBy Fabrizio Gerolla3 Aprile 2024Updated:3 Aprile 2024Nessun commento0 Views
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn WhatsApp Reddit Tumblr Email
    Follow Us
    Google News Flipboard
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email Tumblr Telegram WhatsApp Copy Link

    (Adnkronos) – “Il virus dell’influenza aviaria continua a diffondersi nell’Unione europea, e altrove, provocando un’elevata mortalità tra gli uccelli selvatici, spillover (salti di specie, ndr.) tra i mammiferi selvatici e domestici e focolai negli allevamenti”. A evidenziarlo è l’Autorità europea per la sicurezza alimentare Efsa, in una nota in cui fa il punto su quanto emerge da un rapporto scientifico, firmato insieme al Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), nel quale si valutano i fattori di rischio per una potenziale pandemia influenzale e le relative misure di mitigazione. Quali sono i driver che potrebbero guidare l’evoluzione virale? Gli esperti hanno identificato “alcune specie di animali da pelliccia d’allevamento (ad esempio visoni o volpi), che sono altamente sensibili ai virus dell’influenza come possibili fattori di diffusione”, si evidenzia nella nota. “Sebbene la trasmissione da mammifero a mammifero non sia stata ancora confermata, i mammiferi selvatici potrebbero fungere da ospiti ‘ponte’ tra gli uccelli selvatici, gli animali domestici e gli esseri umani. Anche gli animali da compagnia, come i gatti, che vivono in casa e hanno accesso all’esterno, in ambienti all’aria aperta possono essere un potenziale veicolo di trasmissione”, avvertono le autorità Ue.  L’allevamento in aree ricche di uccelli acquatici, con produzione all’aperto e/o scarsa biosicurezza “può facilitare l’introduzione del virus nelle aziende agricole e la sua ulteriore diffusione”, prosegue l’Efsa. “Gli eventi meteorologici estremi e i cambiamenti climatici svolgono un ruolo aggiuntivo nell’evoluzione della situazione perché possono influenzare l’ecologia e la demografia degli uccelli selvatici e quindi influenzare il modo in cui la malattia si sviluppa nel tempo, hanno scoperto gli esperti”. E’ dunque questa la situazione attuale illustrata dai due enti Ue. Un quadro che vede “i virus dell’influenza aviaria rimanere prevalenti tra le popolazioni di uccelli selvatici nell’Ue e nello Spazio economico europeo”. Elemento al quale si aggiunge l’osservazione di fenomeni di “trasmissione tra specie di uccelli e di mammiferi, in particolare negli allevamenti di animali da pelliccia, dove sono stati segnalati focolai. Sebbene la trasmissione da uccelli infetti all’uomo sia rara – si legge in un estratto del rapporto nel quale si fa il punto anche sulle misure di mitigazione e sull’importanza di una strategia ‘One Health’ – dal 2020 si sono verificati casi di esposizione a questi virus senza che siano state segnalate infezioni sintomatiche nell’Ue/See”.  Tuttavia, avvertono gli autori, “questi virus continuano a evolversi a livello globale e, con la migrazione degli uccelli selvatici, potrebbero essere selezionati nuovi ceppi portatori di potenziali mutazioni per l’adattamento ai mammiferi. Se i virus dell’influenza aviaria A/H5N1 acquisissero la capacità di diffondersi in modo efficiente tra gli esseri umani, potrebbe verificarsi una trasmissione su larga scala a causa della mancanza di difese immunitarie contro i virus H5 nell’uomo. L’emergere di virus dell’influenza aviaria in grado di infettare i mammiferi, compreso l’uomo, può essere facilitato da vari fattori”. Le misure One Health per mitigare il rischio di adattamento di questi virus ai mammiferi e agli esseri umani “si concentrano sulla limitazione dell’esposizione e sulla prevenzione della diffusione” si legge, infine. Opzioni chiave sono “il rafforzamento della sorveglianza, mirata all’uomo e agli animali, la garanzia dell’accesso a una diagnosi rapida, la promozione della collaborazione tra il settore animali e quello umano e l’attuazione di misure preventive come la vaccinazione”. Dovrebbe essere poi promossa “una comunicazione efficace”, nonché il “rafforzamento delle infrastrutture veterinarie, l’applicazione di misure di biosicurezza negli allevamenti e la riduzione del contatto della fauna selvatica con gli animali domestici. Per un’efficace riduzione del rischio è fondamentale un’attenta pianificazione delle attività di allevamento di pollame e animali da pelliccia, soprattutto nelle aree ad alta densità di uccelli acquatici”. “La trasmissione” dell’influenza aviaria, avverte Angeliki Melidou, principale esperto Ecdc di virus respiratori, “da uccelli infetti all’uomo rimane un evento raro, senza che sia stata identificata alcuna infezione umana confermata nell’Ue/Spazio economico europeo”. “Tuttavia, la possibilità che i virus dell’influenza aviaria si adattino agli esseri umani e causino una pandemia rimane motivo di preoccupazione” aggiunge. Melidou mette l’accento sull’importanza di mettere in campo “vigilanza continua, sforzi finalizzati alla preparazione e una maggiore comprensione dei fattori sottostanti” all’evoluzione del virus e a una sua eventuale diffusione. L’Efsa in una nota pubblicata on line spiega: “Entro la fine dell’anno, Efsa ed Ecdc pubblicheranno un parere scientifico in cui valuteranno come potrebbe svilupparsi una potenziale pandemia influenzale” e forniranno “indicazioni ai gestori del rischio per ridurre i rischi per la salute umana”. Qual è il pericolo? “Questi virus – avvertono gli autori del report diffuso oggi – continuano a evolversi a livello globale e, con la migrazione degli uccelli selvatici, potrebbero essere selezionati nuovi ceppi portatori di potenziali mutazioni” utili “per l’adattamento ai mammiferi”. “Se i virus dell’influenza aviaria A/H5N1 acquisissero la capacità di diffondersi in modo efficiente tra gli esseri umani, potrebbe verificarsi una trasmissione su larga scala a causa della mancanza di difese immunitarie contro i virus H5 nell’uomo”. E “l’emergere di virus dell’influenza aviaria in grado di infettare i mammiferi, compreso l’uomo, può essere facilitato da vari fattori”.  Da qui la necessità di misure di riduzione del rischio, evidenziano gli enti Ue. Le autorità dei diversi settori (veterinario e umano) dovrebbero “collaborare in prospettiva One Health per limitare l’esposizione dei mammiferi, compreso l’uomo, ai virus dell’influenza aviaria. La sorveglianza sugli animali e sull’uomo dovrebbe essere rafforzata – si indica ancora nel report – insieme all’analisi genomica e alla condivisione dei dati di sequenze” virali. “Negli allevamenti, la biosicurezza dovrebbe essere rafforzata per evitare che gli animali entrino in contatto con l’infezione e la diffondano”.
    Il caso umano di influenza aviaria identificato in Texas, in un lavoratore del settore lattiero-caseario che ha avuto contatti con bovini infetti, “non deve creare allarmismo” secondo il virologo Fabrizio Pregliasco. Se negli Usa c’è preoccupazione per un ceppo di H5N1 altamente virulento che corre fra le mucche da latte in diversi stati del Paese, va considerato che il passaggio del patogeno ai mammiferi “è una cosa già assodata”, precisa il docente dell’università Statale di Milano. “Sappiamo già che diversi mammiferi possono infettarsi”, ricorda. “Non sono però ospiti preferenziali dei virus aviari – puntualizza – e in molti casi non presentano sintomi. Ogni specie ha comunque dei recettori per questi virus, anche noi esseri umani”.  Questi contagi nell’uomo “sono casi a oggi isolati – sottolinea Pregliasco – limitati a persone che hanno avuto contatti stretti con animali infetti”. Per il medico “va visto l’aspetto positivo: grazie all’attenzione delle reti di laboratorio, e a una maggiore sensibilità che per certi versi possiamo leggere come un’eredità positiva del Covid, riusciamo a individuare anche casi che, se non ci fosse stata questa attenzione, sarebbero stati archiviati come ‘banali infreddature’. Significa che il sistema di allerta funziona ed è molto sensibile. Gestiamo queste informazioni in termini positivi e propositivi”, è l’invito del virologo. “Ci sono centinaia di casi in letteratura di infezioni da H5N1, passate da volatili a uomo” dice all’Adnkronos Salute Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit, Società italiana malattie infettive e tropicali. “E’ certo che questo passaggio in Usa da un mammifero a un uomo è un segnale di adattamento del virus che crea preoccupazione”. Il virus H5N1 di influenza aviaria potrebbe essere la prossima malattia X che porterà una pandemia? “La mortalità per questo virus è intorno al 50%, quindi, potrebbe essere la malattia X, i virus influenzali aviari sono gli indiziati numero uno e i più temuti – risponde Andreoni -. I virus H5N1 e H7N9 sono quelli più pericolosi, il secondo ha una mortalità intorno al 30%, è chiaro che se diventasse possibile una loro trasmissione da uomo a uomo, al momento mai confermata, potrebbero essere molto dannosi”. —internazionale/[email protected] (Web Info)

    adnkronos ultimora
    Follow on Google News Follow on Flipboard Follow on WhatsApp
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Telegram Email WhatsApp Copy Link
    Fabrizio Gerolla

    Related Posts

    Dolore e depressione, un libro racconta la rinascita possibile

    17 Giugno 2025

    Centocelle, i locali in campo per il decoro del quartiere: Giannini Testimonial

    17 Giugno 2025

    Rai, Cerno: “Nessuna proposta dall’azienda in questo momento”

    17 Giugno 2025
    Segnalate dalla Redazione
    Ambiente

    Ambiente, Confeuro: “Inversione di rotta per tutela oceani, contraddizione Italia”

    By marco17 Giugno 20253 Ambiente 2 Mins Read

    “Confeuro ha seguito con grande attenzione la recente Conferenza Onu sugli Oceani, tenutasi a Nizza,…

    Albano: dubbi sulla nuova sede della Polizia Locale, Cuccioletta interroga il Sindaco

    16 Giugno 2025

    Campagna contro l’abbandono degli animali 2025: il singolo “Lupo Abbandonato” di Anonimo Italiano

    16 Giugno 2025

    ADM: FIRMATO ACCORDO DI COLLABORAZIONE CON POLITECNICO MILANO PER INNOVAZIONE TECNOLOGICA, RICERCA E FORMAZIONE AVANZATA

    16 Giugno 2025
    RSS VIDEO
    • Numeri record per la dodicesima edizione de "I Luoghi del Cuore" 17 Giugno 2025
      MILANO (ITALPRESS) - Oltre due milioni di voti e una mobilitazione diffusa da Nord a Sud: si è conclusa con numeri record la 12ª edizione de I Luoghi del Cuore, il censimento promosso dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo, che dà voce all’affetto degli italiani per i luoghi più […]
      pillole
    • Pecoraro Scanio “Lotta a siccità è priorità nazionale" 17 Giugno 2025
      ROMA (ITALPRESS) - “La lotta alla siccità e alla desertificazione è una priorità nazionale. In occasione della Giornata Mondiale per la Lotta alla Desertificazione, Governo e Parlamento rompano finalmente il silenzio e dicano chiaramente cosa intendono fare”. E' l’appello di Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde e già Ministro dell’Ambiente, lanciato da Bari, presso […]
      pillole
    • Aumenta l'ansia da vacanza, sulle spiagge la sicurezza smart di Ring 17 Giugno 2025
      MILANO (ITALPRESS) - Sette italiani su 10 si preoccupano per la propria casa incustodita quando partono e non riescono a rilassarsi davvero. E' quanto emerge da una ricerca commissionata da Ring a Censuswide in occasione del tour estivo Ring on the Beach. L'iniziativa firmata Ring, una società Amazon che offre un intero sistema di sicurezza […]
      pillole
    • Arera, Besseghini "Tutti i settori hanno fatto dei passi avanti" 17 Giugno 2025
      ROMA (ITALPRESS) - "Per quel che riguarda gli elementi positivi, mi verrebbe da dire che pur in un clima complicato di grande incertezza, un po' tutti i settori hanno fatto dei passi avanti. Quindi, rispetto a sette anni fa, alcuni assetti sono effettivamente cambiati". Così il presidente di Arera, Stefano Besseghini, a margone della presentazione […]
      pillole
    RSS Agenzia di Stampa Italpress – Top News
    • Igea Digital Bank e Kerr per lo sviluppo del fotovoltaico in Calabria
    • Gasperini si presenta “Roma scelta giusta per la mia carriera”
    • Attenuare l’ansia da vacanza, sulle spiagge la sicurezza smart di Ring
    • Leasys lancia il noleggio a lungo termine in Italia con canone variabile
    • UniCredit Unlocked a Bologna, Orcel “Raggiunti numerosi traguardi”
    • Iran, Tajani “C’è il rischio che la guerra si allarghi ad altri paesi”
    • Maxi frode fiscale da 11 milioni su bonus edilizi in Toscana
    • Riciclaggio, sequestro per un milione di euro a Savona
    • Su radio e tv si parla di Garlasco ogni 13 minuti
    • Chivu “L’Inter deve avere ambizione e orgoglio”
    Recenti

    Dolore e depressione, un libro racconta la rinascita possibile

    17 Giugno 2025

    Centocelle, i locali in campo per il decoro del quartiere: Giannini Testimonial

    17 Giugno 2025

    Rai, Cerno: “Nessuna proposta dall’azienda in questo momento”

    17 Giugno 2025

    Atp Halle, oggi Sinner-Hanfmann – Il match in diretta

    17 Giugno 2025
    Salute

    Dolore e depressione, un libro racconta la rinascita possibile

    By Fabrizio Gerolla17 Giugno 20250 Salute 3 Mins Read

    (Adnkronos) – Il dolore, quello fisico e mentale che allontana dalla vita. Un percorso segnato…

    Centocelle, i locali in campo per il decoro del quartiere: Giannini Testimonial

    Rai, Cerno: “Nessuna proposta dall’azienda in questo momento”

    Atp Halle, oggi Sinner-Hanfmann – Il match in diretta

    Lavoro

    Spid a pagamento, Unc: “Lo Stato non può scaricare sui privati un servizio essenziale”

    By Fabrizio Gerolla17 Giugno 20251 Lavoro 1 Min Read
    Lavoro

    Sanità, Giuliano (UGL): “Concordi con il Ministro Schillaci, le ingenti risorse spese per i gettonisti vadano indirizzate per nuove assunzioni nel SSN”

    By admin17 Giugno 20253 Lavoro 1 Min Read
    Lavoro

    La rivoluzione dell’idrogeno con H2IT, RENAEL e Regione Puglia arriva a Bari. Terza tappa di H2InComune per sensibilizzare la Pubblica Amministrazione

    By admin16 Giugno 20257 Lavoro 4 Mins Read
    Lavoro

    Cegos, 42% Hr fatica a reclutare manager

    By Fabrizio Gerolla16 Giugno 20250 Lavoro 4 Mins Read
    MERIDIANA NOTIZIE

    Meridiana Notizie è una Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Velletri aut. n.10 del 2001

    VMT COMUNICAZIONE SRLS
    Viale Cesare Pavese, 267  – 00144 Roma  P. IVA 16051351001
    Pec: [email protected]

    DIRETTORE
    Massimiliano Tommasi
    Mail: [email protected]

    LA REDAZIONE

    Proprietario e Direttore Responsabile: Massimiliano Tommasi
    Mail : [email protected]

    Direttore Editoriale: Cristina Pantaleoni

    Condirettore: Fabrizio Gerolla
    Mail: [email protected]

    Collaboratori: Massimiliano Gobbi, Massimo Catalucci, Raffaele Natalucci, Lucio Parlavecchio
    Mail: [email protected]

    seguici
    • Facebook
    • Twitter
    • YouTube
    • LinkedIn
    © 2025 Meridiananotizie MDstudiowebagency.
    • Termini e condizioni
    • Cookie Policy (UE)
    • Privacy

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.