Da Torino a Roma per i diritti di Sofia. Questa è la storia di uno dei tanti papà separati, che malgrado le disposizioni del giudice, non riesce più a vedere e a non avere notizie di sua figlia.
Oscar Maiorano, torinese, grande tifoso del Toro, da diverso tempo non vede la sua bambina: “sono 8 mesi che non ho più notizie di mia figlia Sofia di 5 anni, malgrado il giudice abbia disposto l’affidamento condiviso di cui 21 giorni con il papà “inclusi pernottamenti” la mamma “di libero arbitrio” sta letteralmente impedendo a Sofia i suoi diritti, sono sceso a Roma perché è la cosiddetta “stanza dei bottoni” .
I casi di bambini sottratti, non si possono trattare come semplici casi (lasciando trascorre anni), ma bisogna rendersi conto che i bambini nel frattempo crescono e nel loro interesse, bisogna fare in modo che possano frequentare entrambi i genitori.
Impedire ad una figlia di vedere il proprio papà è un reato e non ci si può nascondere dietro a frasi retoriche, fare il bene per la propria figlia è non fargli mancare o peggio impedirgli di stare con l’altro genitore .






