(Meridiananotizie) Roma, 21 febbraio 2013 – Sono oltre 70mila le imprese italiane i cui prodotti e le strategie di business sarebbero pronte a varcare i confini nazionali. Tuttavia, per queste aziende è ancora forte l’indecisione. Così nasce la nuova rete degli Sportelli per l’internazionalizzazione delle Camere di Commercio e presentato dal Ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, e dal presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello.
L’export e la proiezione internazionale delle nostre imprese – ha commentato Passera – rappresentano un’opportunità fondamentale per la ripresa e la crescita del sistema produttivo italiano. Gli sportelli che avviamo oggi sono proprio un ulteriore e importante passo in avanti per offrire alle nostre imprese un punto di riferimento più efficiente e coordinato per affrontare le sfide dell’export.
Informazione e assistenza sulle formalità per aprire un’impresa di import-export, primo orientamento su Paesi e mercati, settori economici, normative internazionali. Tutte le imprese potranno contare sul supporto di oltre 300 unità di personale formato nelle Camere italiane e su un pool di oltre 30 esperti che risponderà in tempo reale alle domande delle imprese.
World Pass – ha sottolineato Dardanello – sarà la porta d’accesso alle autostrade dell’internazionalizzazione. E lo farà utilizzando strumenti nuovi e messi in comune con l’Agenzia Ice, con la quale già da tempo il sistema camerale collabora promuovendo iniziative congiunte.
Costituiti presso tutte le Camere di Commercio, i 105 sportelli rappresentano l’attuazione dell’input di attuare una strategia comune di tutti i soggetti coinvolti nelle politiche di supporto all’internazionalizzazione delle imprese. Alle Camere di Commercio spetta, quindi, il compito di realizzare il punto di contatto primario sul territorio, mettendo a disposizione servizi per l’insediamento e la crescita delle Pmi all’estero.
Il servizio di Teresa Ciliberto
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