Il Comune di Marino, insieme ai Comuni dei Castelli Romani e in collaborazione con l’Unione dei Comitati contro l’Inceneritore, promuove un’importante Assemblea Pubblica contro la realizzazione del termovalorizzatore di Santa Palomba.
L’incontro si terrà lunedì 14 luglio 2025, alle ore 18.00, in Piazza Sciotti a Santa Maria delle Mole (Marino) e sarà occasione per presentare l’istanza di istituzione di “area ad elevato rischio di crisi ambientale”, ai sensi dell’art. 2, comma 1 della Legge Regionale Lazio 13/2019 presentato dal Comune di Pomezia in aggiunta a quella del Comune di Albano Laziale relativa al comma 2 della stessa Legge già licenziata dal Consiglio comunale.
All’assemblea interverranno amministratori locali dei Castelli Romani e rappresentanti delle associazioni da sempre in prima linea nella battaglia contro il termovalorizzatore, a difesa della salute pubblica, del territorio e della qualità della vita dei cittadini.
“La nostra contrarietà al termovalorizzatore di Santa Palomba è ferma, motivata e condivisa – sottolinea il Sindaco Stefano Cecchi – I Comuni dei Castelli Romani, non resteranno in silenzio davanti a un’opera che rischia di compromettere in modo irreversibile l’equilibrio ambientale e la salute dei cittadini. Siamo determinati a tutelare il nostro territorio con tutti gli strumenti a disposizione, come si evince dalle delibere di Consiglio comunale approvate dai Comuni di Pomezia e Albano Laziale. È fondamentale restare uniti su questa scelta di civiltà e responsabilità e noi non faremo alcun passo indietro: I Castelli Romani sono e restano un polmone verde prezioso da tutelare”.
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