L’Amministrazione comunale di Pomezia ha sottoscritto in data odierna con le organizzazioni sindacali la pre intesa sulla ripartizione del fondo del salario accessorio, annualità 2025, del personale non dirigente dell’Ente.
Il principale punto dell’accordo riguarda la scelta di aumentare il salario accessorio dei dipendenti in attuazione del “Decreto P.A.”, attraverso la quale il Governo ha dato a partire da quest’anno la possibilità agli Enti Locali virtuosi di finanziare gli istituti contrattuali in deroga al tetto del “Decreto Madia”. Il Comune di Pomezia ha sfruttato tale occasione, accogliendo le proposte sindacali, aumentando di 175 mila euro (pari al 15%) la parte stabile del fondo.
Tali risorse, sommate a quelle già disponibili (compresa la conferma di un adeguamento in rialzo di 75.000 euro avvenuta lo scorso anno, ai sensi del DL 34/2018) hanno permesso di finanziare per il quarto anno consecutivo ulteriori differenziali stipendiali (ex progressioni orizzontali) per il 50% dei dipendenti aventi diritto, di aumentare di 108 mila euro la performance, di mantenere il finanziamento per tutti gli istituti di condizioni lavoro (servizio esterno, rischio, disagio e maneggio valori) e di finanziare una importante serie di progetti di produttività per la gran parte dei dipendenti, alcuni finanziati dal fondo (insegnanti, biblioteche, staff) ed altri finanziati con risorse provenienti da entrate extra (recupero evasione tributaria, incentivi tecnici) oltre a finanziare un secondo progetto di sicurezza stradale, anch’esso extra fondo, che permetterà un maggiore controllo da parte della Polizia Locale sulle strade cittadine.
Infine, nel corso della delegazione trattante è stato siglato l’accordo relativo al confronto sulle attività del personale docente, che ha permesso di superare la vertenzialità in corso e di chiudere positivamente lo stato di agitazione proclamato dalla Cisl Fp.
“Siamo particolarmente soddisfatti – afferma Antonio D’Agostino, Dirigente territoriale Cisl Fp Roma Capitale e Rieti – del pre accordo sottoscritto oggi, e ci teniamo a fare i complimenti al Sindaco di Pomezia Veronica Felici ed al Presidente della Delegazione trattante Giovanni Uguccioni per aver accolto le richieste provenute dalla parte sindacale e per la gestione delle trattative. Sfruttare la possibilità di aumentare il salario accessorio dei dipendenti fornita dal Decreto PA, e superare il limite imposto ormai da 8 anni dalla Legge Madia era una facoltà, e sono poche finora le Amministrazioni comunali lungimiranti del territorio della Provincia di Roma che, avendo un Bilancio virtuoso, hanno reperito i fondi necessari a garantire un giusto aumento ai dipendenti, prevalentemente destinato al miglioramento delle condizioni di lavoro e della qualità dei servizi offerti alla cittadinanza. Insieme alla firma del contratto nazionale delle funzioni locali (che auspichiamo possa avvenire quanto prima), gli aumenti dei fondi ai sensi del Decreto PA sono l’unica opportunità che hanno i comuni di frenare l’emorragia di dipendenti che partecipano e vincono concorsi per andare a lavorare nei Ministeri e nelle istituzioni centrali, dove la differenza salariale è significativa. Come Cisl abbiamo spinto particolarmente nella direzione dell’aumento del fondo e del finanziamento di specifici progetti, per i quali ringraziamo tutti i Dirigenti che li hanno redatti e sottoposti all’approvazione del tavolo. Ora attendiamo la firma definitiva e fissiamo come obiettivo per il prossimo anno l’attivazione del welfare aziendale.
Ci teniamo infine – conclude D’Agostino ( nella foto sopra) a ringraziare il nuovo Dirigente ai servizi scolastici, Sabrina Bertozzi, che a pochi giorni dal conferimento della delega alla materia da parte del Sindaco ha saputo affrontare il delicato tema della programmazione delle attività integrative del personale docente, riuscendo a superare uno stato di agitazione del personale che aveva ereditato, portando alla firma del tavolo un accordo sottoscritto dall’Ente, da tutte le organizzazioni sindacali e dalla RSU”.

