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Gli edifici di proprietà dell’Ente previdenziale Enpaia, saranno presto liberati per essere reinserirti sul mercato.
(MeridianaNotizie) Roma, 18 settembre 2013 – Allontanati dalle proprie abitazioni, è ciò che sta accadendo agli inquilini degli stabili in via pian di Scò 23. I residenti sono stati raggiunti da una richiesta di sfratto dopo che non avevano accettato il rinnovo dei contratti di affitto con un canone raddoppiato. Gli edifici di proprietà dell’Ente di previdenza integrativa degli impiegati e dei dirigenti dell’agricoltura Enpaia, saranno presto liberati per essere reinserirti sul mercato.
Inoltre gli inquilini hanno denunciano la cessioni di alcuni di questi appartamenti ad esponenti del sindacato Uil, tra cui spiccano i nomi di Santini e Barbagallo. Vicino agli inquilini sfrattati le istituzioni locali si stanno muovendo per portare la protesta sul tavolo del sindaco Marino. Il Presidente del III Municipio di Roma, Paolo Emilio Marchionne, ha dichiarato di aver già esposto il problema al vice-sindaco Luigi Nieri.
Il servizio di Diana Romersi
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