Gli inquilini degli alloggi popolari, nei lotti di Piazza Damiano Sauli 4, denunciano lo stato di degrado e abbandono delle loro case. Il consigliere Pdl, Maurizio Buonincontro, promuove un’apposita proposta dei cittadini interessati presentata ai vertici dell’ATER e della Regione
(MeridianaNotizie) Roma 4 dicembre – La storia che vi stiamo per raccontare sembra una storia comune ma non lo è. Parliamo della storia di numerosi inquilini di alloggi popolari (oggi alloggi ATER) alla Garbatella e Tor Marancia, in particolare nei lotti di Piazza Damiano Sauli 4, che da anni denunciano il lento ed inesorabile decadimento degli edifici, dovuto essenzialmente ad un graduale abbandono di una costante ed efficace manutenzione, coincisa con l’eliminazione dei portieri, che con la loro costante presenza fungevano anche da deterrente nei confronti di comportamenti illegali, come le occupazioni abusive.
La chiusura degli uffici di zona non ha favorito la cura degli stabili, anzi: molti inquilini lamentano di sostenere costi, riportati nelle bollette, per servizi mai effettuati riguardanti le parti comuni come i cortili e i giardini, per non parlare delle gravi situazioni di degrado manutentivo diffuso, come le infiltrazioni d’acqua o le alberature pericolanti. Siamo andati a casa di alcuni di loro e lo scenario è davvero raccapricciante. Dopo tante e numerose denunce a chi tocca allora risolvere questi problemi? L’Ater che aspetta ad intervenire?
Il Cons.re del Pdl, Maurizio Buonincontro, Presidente della Commissione Controllo e Garanzia: “Ritengo che all’attuale stato di degrado abbia inciso anche lo svuotamento della funzione sociale di massa dell’Istituto case popolari, ridotto oggi a semplice ente proprietario, incapace di dialogare con gli inquilini e quindi amministrare correttamente il proprio patrimonio. Il colpo di grazia è stato dato dal Presidente dell’ATER Petrucci, nominato dall’ex Presidente della Regione Marrazzo. Petrucci ha deciso la chiusura degli storici uffici di Zona, che raccoglievano tutte le richieste amministrative, come le volture contrattuali, e i reclami per gli interventi di manutenzione. Il rapporto con gli inquilini viene ora regolato tramite call-center”.
Buonincontro propone la costituzione di comitati di inquilini riconosciuti e legittimati alla gestione degli immobili nei Lotti non inseriti nel Piano vendite, a tal fine promuove un’apposita proposta sottoscritta dai cittadini interessati, che sarà presentata direttamente ai vertici dell’ATER e della Regione.
Il servizio di Laura Bolasco
Altre videonews su Cronaca
VIDEO > Vigili urbani, l’Ospol minaccia “o più sicurezza oppure sciopero il 25 gennaio”
Parco della Cellulosa, il Comitato: “senza elettricita’ il parco muore”
VIDEO > A San Giovanni la Marina Militare celebra la patrona Santa Barbara