Come a Primavera tornano a sbocciare i fiori, gli alberi si riempiono di frutti e il sole fa capolino dalle nubi fredde dell’inverno cosi l’ex premier torna a popolare il piccolo schermo, le pagine dei giornali, le schermate dei nostri pc con frasi più o meno imbarazzanti, attacchi, battute. E’ tornato il Silvio che conoscevamo! E ci mancava!
(MeridianaNotizie) Roma, 29 aprile 2014 – «La sentenza Mediaset è stata un ‘altro colpo di Stato è stata utilizzata per cacciarmi dal Senato per rendermi incandidabile per 6 anni e ha tolto il leader del centrodestra e l’unico che riusciva a tenere insieme i moderati». Lo sostiene Silvio Berlusconi a Mattino Cinque.Poi torna ad attaccare il capo dello Stato Giorgio Napolitano: «L’ho detto a lui in faccia. Siccome sa che la sentenza Mediaset è assolutamente infondata e ingiusta ho detto: lei è garante della Costituzione, è risorsa di sicurezza, lei dovrebbe sentire il dovere morale di darmi la grazia, non posso chiederla io perchè altrimenti ammetterei la colpa. Lei il ha potere monarchico di darla». «Lo dirà la storia, io dico la realtà delle cose: ho scoperto che lui spingeva Fini per mandarmi a casa, siamo venuti a scoprire che già in giugno riceveva Monti per fare un nuovo governo. Non so chi mi possa contraddire», aggiunge poi Berlusconi. «Mi viene in mente un film: profondo rosso». Risponde quindi quando gli viene mostrata, nel corso di Mattino 5, una foto del Capo dello Stato.
«Mando un saluto affettuoso al presidente Napolitano, non a caso attaccato ieri da Beppe Grillo e Berlusconi». Lo avrebbe detto Mateo Renzi all’assemblea dei senatori del Pd dedicata alle riforme, secondo quanto riferiscono alcuni partecipanti. «Cancelli il nome democrazia e parliamo dell’attuale situazione che è lontana da tutte le regole democratiche, purtroppo in Italia noi abbiamo avuto 4 colpi di stato. Un colpo di stato si ha quando un governo viene mandato a casa e ce n’è un altro che non passa dalla urne», dice ancora Berlusconi.
«Tassa ci cova. Le prime cose che ha fatto sono triplicare le tasse sulla casa e gli 80 euro che ha promesso saranno mangiati dalla tasse, ha tolto anche la quattordicesima», attacca poi Berlusconi a Mattino Cinque nel vedere la foto di Matteo Renzi. «Gli italiani devono imparare ad avere paura perché Grillo lo si vede anche dal modo in cui organizza la sua setta mi fa ricordare personaggi come Robespierre oppure Marx e Lenin. Grillo è il prototipo di questi signori Hitler compreso», afferma poi l’ex Cavaliere.
«Il desiderio della sinistra è di arrivare con questo governo e questa legislatura al 2018, io invece penso che purtroppo le cose per la nostra economia non andranno bene e bisognerà tornare a votare tra un anno, un anno e mezzo», osserva poi l’ex premier. «Posso dirlo immodestamente, ero l’unico che a quel tavolo» con Angela Merkel e Nicolas Sarkozy «capivo di economia, essendo stato per 30 anni nella trincea del lavoro», sottolinea ancora Berlusconi.
La Redazione
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