(MeridianaNotizie) Roma, 30 maggio 2014 – I Finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno sequestrato questa mattina il centro sportivo “SALARIA SPORT VILLAGE” di proprietà del noto imprenditore Diego ANEMONE che, con Angelo BALDUCCI, ex Provveditore per le Opere Pubbliche del Lazio e poi Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, ed altri imprenditori e funzionari pubblici, è risultato al centro delle note indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Roma sulla cosiddetta “cricca degli appalti” che ha pilotato alcuni dei maggiori appalti degli ultimi anni: dai Mondiali di nuoto 2009 al vertice G8 all’isola de La Maddalena, fino alle Celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Le indagini condotte dalle Fiamme Gialle hanno consentito di accertare come gli ingentissimi proventi giunti nelle casse delle imprese di ANEMONE a seguito dell’aggiudicazione pilotata degli appalti pubblici gestiti dalle strutture dirette da Angelo BALDUCCI, quantificati in circa 450 milioni di euro nel decennio che va dal 1999 al 2009, è stata oggetto nel tempo di accorte operazioni di reinvestimento, che hanno consentito all’imprenditore della “cricca” di acquisire, ristrutturare ed ampliare il più grande centro sportivo della Capitale: il SALARIA SPORT VILLAGE.
Sequestrato l’intero complesso sportivo e 9 società costituite dalla famiglia ANEMONE per la sua gestione ed i relativi patrimoni aziendali, nei quali sono compresi 3 autoveicoli e svariati rapporti bancari, per un valore complessivo stimato in circa 200 milioni di euro.
La Redazione
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