(Meridiananotizie) Roma, 12 marzo 2012 – “F.P. Cgil ‘ama’ Roma”, questo lo slogan sullo striscione durante lo sciopero indetto da F.P. Cgil Fit Cisl Uil Trasporti Roma e Lazio che ha visto, questa mattina, i lavoratori e le lavoratrici dell’Ama in Piazza Montecitorio, per manifestare contro la modifica del decreto sulle liberalizzazioni che prevede la privatizzazione di tutti i servizi pubblici locali. Questo non solo va contro il volere dei cittadini, espresso nel recente referendum sulle privatizzazioni, ma rischia di far perdere le aziende in efficienza innalzando costi e tariffe, come ha dichiarato Carlo Podda, Segretario Cgil F.P. Roma e Lazio. 
Il presidio è stata anche una risposta alla decisione del sindaco della Capitale, Gianni Alemanno, di costituire una holding che accorpi Atac, Ama, Acea, Zètema e tutte le aziende del Comune di Roma, prevedendo la cessione al privato di quote maggioritarie del pacchetto azionario. Nel provvedimento del Governo, infine, sarebbe prevista anche la costituzione degli ATO, Ambiti Territoriali Ottimali, ovvero strutture amministrative che dovrebbero curare la gestione di queste aziende di servizi in ambiti territoriali sovracomunali e coordinarle tra loro. Tutto ciò comporterebbe un ulteriore aumento delle bollette per i cittadini.
Il servizio di Antonella D’Angelo
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