(MeridianaNotizie) Roma, 26 febbraio 2019 – Promuovere la partecipazione attiva degli studenti in una prospettiva di utilità sociale e di rafforzamento del concetto di cittadinanza. Sono gli assi fondamentali su cui è stato impostato il progetto Get Up, giunto alla seconda edizione. Un percorso che consente agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di mettersi in gioco e di sviluppare in autonomia proposte e progetti, finanziati da Roma Capitale.
Già lo scorso anno l’iniziativa aveva registrato un’ampia partecipazione, anche grazie alle sinergie con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (come soggetto propulsore) e con la collaborazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Il numero dei progetti finanziabili è aumentato, in virtù – tra l’altro – dell’uso delle risorse previste dalla legge 285/97.
I progetti vincitori di questa seconda edizione, che ha coinvolto circa 150 studenti, sono stati illustrati nella sala della Protomoteca in Campidoglio, nel corso di una mattinata interamente dedicata ai ragazzi, autentici protagonisti all’insegna del confronto e della condivisione. I progetti riguardano sperimentazioni in grado di promuovere forme di democrazia, autogestione, collaborazione, solidarietà, rispetto e inclusione. Ogni progetto dispone di un budget fino a un massimo di 10mila euro, gestito sotto la supervisione dell’istituzione scolastica. I gruppi di ragazzi oscillano tra un minimo di 12 studenti e un massimo di 28.
“Get Up è perfettamente in linea con quanto previsto dalla Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che tra i principi fondamentali annovera proprio l’ascolto e la partecipazione, imprescindibili per garantire i loro diritti”, sottolinea l’assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre. “Questo genere di percorso costituisce un autentico laboratorio democratico e fornisce un modello virtuoso di partecipazione. L’ idea è quella di costruire una scuola sempre più inclusiva e aperta al territorio”.