(Meridiananotizie) Roma, 29 novembre 2020 – La Lazio regala un tempo all’Udinese che chiude la prima parte della gara sul due a zero, con il secondo gol realizzato dai friulani nei secondi finali del primo tempo.
Unica consolazione, il gol realizzato dal solito Ciro Immobile che, anche quando la sua squadra non brilla, riesce a mettere la sua firma sul taccuino dei marcatori e con questa rete fanno 108, portando il partenopeo biancoceleste al secondo posto in solitario come il migliore marcatore di tutti i tempi della Lazio, superando Beppe Signori, fermo a 107. Ora, davanti a lui solo il mitico Silvio Piola a 149 reti, ovvero, solo 41 di differenza con lo “scugnizzo” laziale. Forza Ciro, sorprendi i tuoi tifosi.
Tornando alla gara del “Lunch-Time”, nel primo tempo, purtroppo, c’è da registrare un inesistente Luis Alberto e sappiamo che quando lui non gira, tutta la squadra perde di estro e incisività.
A questo c’è da aggiungere che, probabilmente, le fatiche di Champions League nei turni infrasettimanali, si sono fatte sentire. E Mister Inzaghi doveva osservare questo turnover, perché in settimana per la Lazio ci sarà il Borussia Dortmund, una gara decisiva per garantirsi, anticipatamente e matematicamente, la qualificazione nella prima fase a gironi. Certo che, la squadra vista oggi nel secondo tempo, tra l’altro “orfana” di Luis Alberto sostituito nella seconda frazione di gioco dall’allenatore, probabilmente, per preservarlo per la Champions (vogliamo pensarla così anche se oggi, come suddetto, lo spagnolo non si è visto molto), siamo sicuri che non avrebbe subito i tre gol, anzi, ci sentiamo di dire che avrebbe potuto vincere questa partita.
Con questo nulla da togliere alla meritata vittoria dell’Udinese che, comunque, ha dimostrato di essere ben organizzata ed ordinata in campo, chiudendo ogni spazio ai ragazzi di Mister Inzaghi e sfruttando al massimo le occasioni che ha avuto a disposizione. Bravi loro, un po’ troppo in ritardo i biancocelesti, apparsi per tutto il primo tempo lenti e macchinosi, con poche aperture sulle fasce, che sono invece il suo pezzo forte migliore per aggirare le difese troppo ermetiche, come quella di oggi dell’Udinese, quando non si riesce ad entrare, centralmente, nell’area avversaria.
Le dichiarazioni degli allenatori nel post-gara
S. Inzaghi – “Brutta partita, avevamo una partita nelle gambe ma ce l’aveva anche l’Udinese. Ci è mancata umiltà e forza nelle seconde palle, abbiamo sbagliato tutti, a partire da me. Dobbiamo abituarci a queste situazioni perché giocando ogni tre giorni bisogna sempre mantenere alta la concentrazione e gli stimoli”.
“Dovevamo fare qualcosa in più, sapevamo che tipo di partita avrebbe fatto l’Udinese. La Champions porta via energie, ma questo non deve essere un alibi, sapendo di dover dare il meglio in ogni gara. Adesso testa al Borussia Dortmund: cercheremo di preparare al meglio questa partita contro una delle cinque squadre più forti d’Europa”.
Cioffi – “Siamo arrivati in maniera tribolata, viste le assenze dell’ultimo minuto. Il lavoro fatto da Luca Gotti in settimana è stato perfetto. Direi che la soglia è stata alzata dalla volontà dei ragazzi di prendersi ciò che si meritano. È stata una bella giornata. Credo sia stata una partita equilibrata, forse il risultato più giusto sarebbe stato il 2-1 per noi. L’abbiamo vinta nel primo tempo. Oggi era uno scoglio importante. Non era la Lazio pimpante vista in coppa“.
“Questa vittoria è nata dalla sconfitta contro il Milan. Abbiamo cambiato atteggiamento e siamo più arrabbiati. Con questa serie di risultati ci stiamo tirando fuori da una zona pericolosa della classifica“.
“La morte di Maradona ha infiammato dei giocatori già appassionati e di cuore”.
Il tabellino della gara
Lazio (3-5-2): Strakosha; Patric (31° st Pereira), Acerbi, Radu; Lazzari, Parolo (1° st Akpa Akpro), Cataldi (1° st Leiva), Luis Alberto (18° st Caicedo), Fares (1° st Marusic); Correa, Immobile.
Allenatore: Inzaghi
Udinese (3-5-2): Musso; Becao, Nuytinck, Samir; Larsen, De Paul, Arslan (12° st Jajalo), Pereyra, Zeegelaar (12° st Molina); Forestieri (35° st Walace), Pussetto.
Allenatore: Gotti (in panchina Cioffi)
Arbitro: Di Bello
Marcatori: 18′ Arslan (U). 45’+3′ Pussetto (U), 26′ st Forestieri (U), 29′ st rig. Immobile (L)
Ammoniti: Arslan, Pereyra, Samir, Musso (U), Fares, Leiva, Akpa Akpro (L)
– articolo di Massimo Catalucci