(Meridiananotizie) Roma, 21 dicembre 2020 – La Lazio liquida il Napoli giocando un buon calcio e siglando un gol per tempo.
Immobile continua a stupire, o forse no!!! Il partenopeo di casa laziale, anche ieri sera ci ha deliziato con un gran gol di testa bruciando sul tempo il suo avversario diretto su un cross calciato dalla sinistra da Marusic e andando a mettere la palla con potenza e precisione, nell’angolino alto alla sinistra del portiere napoletano; successivamente, nella ripresa, si è trasformato in “assist man” servendo all’accorrente Luis Alberto una palla al limite dell’area avversaria che, il “mago” laziale ha sfruttato nel migliore dei modi, colpendola di piatto destro interno e dandogli un effetto a giro su cui l’incolpevole estremo difensore del Napoli non sarebbe mai potuto arrivare. E’ due a zero e la Lazio porta a casa un’importante vittoria che le fa riprendere quota in campionato.
Qualcuno ieri, tra opinionisti e giornalisti, come spesso capita, ha voluto sottolineare che la Lazio ha vinto anche perché il Napoli non ha giocato come sa fare. La cosa strana è che quando la Lazio vince contro una big, sono sempre le altre squadre che non girano a dovere. Noi crediamo, invece, che Mister Inzaghi abbia incartato gli schemi del bravo Rino Gattuso e che, quando i biancocelesti mettono in campo la dose giusta di determinazione, convinzione, umiltà, impegno e doti caratteristiche individuali di cui dispongono, forse non ci sono molte squadre più forti.
Mister Inzaghi sa, però, che ieri è stato fatto solo un primo passo per la rincorsa in campionato verso le posizioni che permettono l’accesso alla prossima competizione di Champions League. Infatti, già dopodomani sera nello stadio San Siro a Milano, alle 20.45 ci sarà un’altra gara importantissima contro i rossoneri di Mister Pioli. Il Milan è a 10 punti dalla Lazio e ben ancorato al primo posto della classifica nazionale, con la vittoria conquistata ieri contro il Sassuolo per 2 a 1 dove, nota di cronaca, ha siglato il primo gol dopo appena 6 secondi dal fischio d’inizio della gara…un record in Serie A.
Sarà un’altra gara dove i ragazzi di Mister Inzaghi potranno testare ancora le loro doti espresse nella sfida contro il Napoli, dimostrando che la Lazio c’è e che vuole continuare ad essere tra le protagoniste in questo campionato.
Le dichiarazioni degli allenatori nel post-gara
S. Inzaghi – “Purtroppo abbiamo perso tanti punti in campionato anche a causa degli impegni in Champions League e del Covid, che ha colpito per esempio pure Luis Alberto: il nostro abbraccio dopo il suo gol non è stato casuale. Oggi abbiamo avuto l’atteggiamento giusto in ogni reparto: solo così siamo riusciti a battere con pieno merito una squadra forte come il Napoli“.
Riccio – (l’allenatore Gattuso non si è presentato in conferenza stampa probabilmente, per evidenti problemi ad un occhio per cui ha parlato per lui Riccio) “La prova di oggi è stata sicuramente un passo indietro rispetto a tante belle partite che abbiamo disputato: siamo stati poco brillanti e veloci e molto prevedibili nelle giocate, oltre a perdere numerosi palloni soprattutto nella prima parte del match. Le assenze ci sono – ricorda Riccio – ma non vogliamo alibi, anche perché quello che è mancato maggiormente stasera è il carattere, che è qualcosa che va al di là dei singoli“.
Il tabellino della gara
LAZIO (3-5-2): Reina – Luiz Felipe (84° Patric), Hoedt, Radu – Lazzari, Milinkovic-Savic (84° Akpa Akpro), Escalante (80° Cataldi), Luis Alberto, Marusic – Caicedo (67° Muriqi), Immobile (80° Pereira).
A disp.: Strakosha, Alia, Armini, Franco, D. Anderson, Adeagbo.
All. S. Inzaghi
NAPOLI (4-3-3): Ospina – Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly (55° Manolas), Mario Rui (64° Ghoulam) – Fabian Ruiz, Bakayoko (64° Lobotka), Zielinski – Politano (55° Elmas), Petagna, Lozano (74′ Malcuit).
A disp.: Meret, Contini, Hysaj, Rrahmani, Demme.
All. Gattuso
ARBITRO: Orsato di Schio
RETI: 9° Immobile, 56° Luis Alberto
AMMONITI: Immobile, Escalante, Hoedt, Lazzari (L), Lozano, Koulibaly, Lobotka (N)
ESPULSI:
– articolo di Massimo Catalucci