(MeridianaNotizie)- Roma, 29 marzo 2021 – “E’ stato giusto adottare il massimo rigore per bloccare i contagi, ora esprimiamo soddisfazione per la riapertura domani delle scuole dell’infanzia nella Capitale, come sollecitiamo la ricerca delle strategie adeguate per riaprire in sicurezza alcuni spazi di socialità.
E’ quanto dichiarano in una nota Piergiorgio Benvenuti e Giuliana Salce, rispettivamente Presidente del Movimento Ecoitaliasolidale e Responsabile per il Lazio.
Ed a tal riguardo –proseguono Benvenuti e Salce- considerando come il contagio è diminuito tra gli over 80, fra i primi a ricevere i vaccini ed essere immunizzati, proponiamo di riaprire appena possibile i centri anziani chiusi dal primo lockdown. In questi centri si potrebbero programmare attività, con adeguato distanziamento, e da supporto anche psicologico per le persone più fragili”.
“Osservare le persone non più giovani camminare nelle strade cittadine o parlare fra di loro sedute sulle panchine ci fa riflettere che vi è necessità di azioni di supporto, soprattutto per le persone più anziane e sole. Ad Ostia Antica, nella Piazza Gregoriopoli, abbiamo potuto osservare in questi giorni anziani che esternano il loro disappunto nei confronti delle chiusure dei centri essendo i frequentatori in percentuale i più vaccinati ed avendo gran parte dei centri anziani della Capitale spazi adeguati, in molti casi anche esterni, da poter garantire il distanziamento. Costretti sulla panchina del giardino pubblico della piazza –prosegue Benvenuti e Salce- muniti di mascherine ed a debita distanza, parlano, si consigliano, approfondiscono come fare richieste e domande alle Istituzioni, unico interlocutore “loro stessi”. Per non rimanere soli in casa si parlano, si scambiano i libri ed i giornali, una sorta di book-sharing di strada, si scambiano pensieri, c’è anche chi regala un piatto caldo per chi non se lo può permettere, o anche un fiore”.
“Prepararsi alla ripresa è d’obbligo –concludono Benvenuti e Salce- far riprendere l’economia, allo stesso tempo non lasciare indietro nessuno, dai giovani che debbono poter frequentare le scuole, gli sportivi che debbono finalmente poter tornare negli impianti e gli anziani, perché nessuno deve rimanere indietro. Nessuno –concludono da Ecoitaliasolidale- deve essere abbandonato su una panchina”.