(Meridiananotizie) Roma, 29 Febbraio 2012 – “Quando la pena restituisce concretamente alla città impegno e lavoro”, questo il titolo del convegno organizzato dal Dipartimento Promozione dei Servizi Sociali della Salute di Roma Capitale tenutosi presso l’Auditorium del Bioparco di Roma che si lega alla recente introduzione della modifica legislativa sulla possibilità di sostituire la pena detentiva con il lavoro di pubblica utilità.
Tratto qualificante della quarta riforma di questi ultimi anni della disciplina della guida in stato di ebbrezza è la previsione della possibilità di sostituire le pene classiche, dell’arresto e dell’ammenda, con la pena del lavoro di pubblica utilità. Questa norma nella capitale ha trovato un’applicazione unica rispetto al resto d’Italia, dove gli enti interessati a prendere in carico i condannati si accreditano presso un registro depositato in Tribunale. Al momento attuale l’amministrazione capitolina ha delegato l’Ufficio Detenuti e il P.I.D. (Pronto Intervento Disagio) per l’individuazione dell’attività a favore della collettività che i condannati devono espiare come forma di pena sostitutiva.
Da qui Roma Capitale ha attivato diversi protocolli con servizi comunali per i lavori di pubblica utilità. Per Giovanni Williams, Direttore del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici “l’importanza di questo progetto è sollevare le famiglie dalla disperazione di fronte ad una condanna di rilevanza penale che per persone non abituate a trovarsi in queste condizioni può sembrare eccessiva”. Tra i soggetti qualificati a ospitare e controllare i lavoratori di pubblica utilità il Bioparco di Roma. Soddisfatto dell’iniziativa il Presidente della Fondazione Bioparco di Roma, Paolo Giuntarelli.
Il servizio di Mariacristina Massaro
Altre videonews su Roma Capitale
Roma, lavoro: accordo Roma Capitale e Castel Romano Outlet, stage per 10 giovani VIDEO
Roma, De Palo: da 1° Marzo iscrizioni online, a disposizione oltre 244 mln per asili nido VIDEO
Regione Lazio, Abbruzese e forum giovani in visita alla mostra dei ghetti nazisti VIDEO