(Meridiananotizie) Roma, 14 settembre 2012 – “Quo vadis? L’Europa che deve essere. Quella che oggi, purtroppo, non è”. Questo il titolo del dibattito che si è svolto alla festa Atreju cui sono intervenuti David Sassoli, presidente degli europarlamentari Pd, Mario Mauro, presidente degli europarlamentari Pdl e il vice presidente del Parlamento europeo, Roberta Angelilli, che ha affermato: “Io credo che tutti i cittadini europei e in particolare i giovani devono avere la possibilità di partecipare democraticamente a quello che è il processo decisionale, quindi non decisioni che si consumano sulla pelle dei cittadini, ma un processo decisionale partecipato che passa anche attraverso l’indicazione della leadership in Europa. Se l’Europa conta tanto è giusto che i cittadini europei possano dare un’indicazione su chi debba essere il leader”.
A parlare della necessità di una maggiore unione tra i Paesi europei il presidente degli europarlamentari Pd, David Sassoli: “Se i paesi europei non sapranno stare insieme, costruire insieme gli Stati Uniti d’Europa, come potremo combattere con il mondo globale, concorrere con i paesi che crescono. C’è un orizzonte che in fondo tiene insieme il piano nazionale e il piano europeo per essere capaci di essere un pezzo del mondo di domani e se l’Europa non fa questo verrà marginalizzata”.
Il presidente degli europarlamentari Pdl, Mario Mauro, è invece intervenuto per parlare del ruolo che i giovani devono avere in Europa:”Sono stati fatti in questi giorni passi importanti perché aver capito che l’Europa può farcela solo se affronta su dimensione europea l’entità dei propri problemi credo che si a un passaggio importante per giocare le nostre carte rispetto al futuro. Però oggi occorre che una generazione faccia un passo avanti e assuma le proprie responsabilità e non abbia atteggiamento passivo pensando a chi è in mano il potere”.
Il servizio di Andrea Fiorilli
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