(Meridiananotizie) Roma, 11 ottobre 2012 – Dall’inizio della legislatura Polverini il TAR del Lazio annullato 9 delibere di assunzioni esterne. È mancata “un’adeguata comparazione tra interesse pubblico all’assegnazione di un incarico dirigenziale e l’aspetto economico – dice il Tar – visti i tempi di crisi che investono la spesa pubblica e le particolari esigenze di risparmio di cui tanto si parla”. È mancata “trasparenza, partecipazione e pubblicità” sottolinea ancora il Tar, ma la Polverini ha bollato la sentenza come politica. Il 25 giugno scorso, sempre il Tar del Lazio ha ribocciato la Polverini annullando le nomine del direttore del Personale e del coordinatore dell’Avvocatura regionale. Nonostante questo sia il coordinatore dell’avvocatura Bologna che il direttore del personale Marra sono stati riconfermati dalla stessa Polverini con delibera di Giunta dopo che era dimessa.
Il Capogruppo Pd alla Regione, Esterino Montino, ha commentato: “Chiediamo le elezioni a dicembre per rispetto della norma. Sulla base di una sentenza del 2003 che affrontava gli stessi temi dell’Abruzzo. La lettura che da la Polverini ci potrebbe portare alle elezioni nel 2015. Questo periodo di stallo per la Regione ci sta costando tantissimo: 500 milioni. Inoltre ci sono atti che continuano ad essere fatti dalla Giunta molto discutibili”.
Il servizio di Francesca Ferrajolo
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