(Meridiananotizie) Roma, 25 gennaio 2013 – “La vostra banca non la paghiamo”, “Scegliete: o politici o banchieri” e “La mia banca è differente: prende i soldi dal contribuente”. Questi sono solo alcuni degli slogan che sessanta attivisti di “Fare per Fermare il Declino” hanno esposto durante il flash mob organizzato sotto la sede nazionale del Pd e all’adiacente filiale Mps, in questi giorni sull’orlo del fallimento e al centro di uno scandalo che ha investito anche la politica.
Le banche sono preziose per la crescita economica del nostro Paese. – ha commentato Riccardo Gallo, candidato alla Camera e coordinatore Fare Lazio – Ci vorrebbe più sincerità da parte del Partito Democratico, che dovrebbe ammettere i propri sbagli e chiedere scusa.
Una manifestazione tenutasi in contemporanea con gli interventi dei due vertici nazionali di “Fare per Fermare il Declino”, Oscar Giannino e Michele Boldrin, durante l’assemblea Mps di Siena.
Tra i manifestanti anche Alessandra Baldassari, candidata alla presidenza della Regione per Fare Lazio.
No alla commistione tra politica e banche – hanno commentato i manifestanti – Bisogna dire basta a un sistema fatto di amici degli amici nel quale chi sbaglia non paga mai.
Il servizio di Teresa Ciliberto
Altre videonews di cronaca
Scoperti nella Capitale 170 “falsi indigenti”. Tutti denunciati VIDEO
Pmi Lazio ancora in difficoltà, Federlazio presenta l’indagine sul II semestre 2012 VIDEO
Memoria, da sopravvissuti i racconti per non dimenticare VIDEO