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Dalle piante sequestrate, alte ormai 90 cm, sono stati esfoliati oltre 5 kg di foglie di marijuana, posti sotto sequestro insieme a tutta l’attrezzatura.
(MeridianaNotizie) Roma, 16 luglio 2013 – Un vivaio fatto a regola d’arte e secondo manuale. Due giovani poco più che ventenni, avevano allestito una serra indoor con tanto di sistema di areazione ed irrigazione, fornita anche di un’ impianto di illuminazione artificiale. Si tratta di 50 piante di canapa indiane, scoperte dai Carabinieri della Stazione di Vicovaro, cresciute rigogliosamente grazie ai due aspiratori d’aria e a dieci lampade incandescenti per serre con accensione automatica, per la simulazione del ciclo giorno/notte.
I due, un ragazzo e una ragazza, avevano acquistato i semi “big devil” su internet, e avevano conservato scrupolosamente anche la mail di acquisto all’interno della rivista “stili di vita alternativi”, utilizzata per approfondire la coltivazione di cannabis. Dalle piante sequestrate, alte ormai 90 cm, sono stati esfoliati oltre 5 kg di foglie di marijuana, posti sotto sequestro insieme a tutta l’attrezzatura. Per i due giovani coltivatori si sono aperte ora le porte del carcere di Rebibbia.
Il servizio di Cristina Pantaleoni
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