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(MeridianaNotizie) Roma, 5 luglio 2013 – 36 impianti di autolavaggio su un totale di 40 controllati nelle zone di Ostia, Acilia e Dragona sono risultati sprovvisti dei sistemi di depurazione e di filtraggio oltre che delle autorizzazioni rilasciate dal comune di roma. Sono 40 le persone denunciate all’autorità giudiziaria per reati previsti dalla vigente normativa in materia ambientale, sette immobili e ventitre gli impianti sottoposti a sequestro.
I “baschi verdi” del 2 gruppo di ostia hanno appurato, in particolare, l’omessa effettuazione delle prescritte analisi chimiche sulle acque che venivano direttamente sversate nella rete fognaria con il conseguente rischio di contaminazione del sottosuolo e del patrimonio idrico pubblico. Sono, inoltre, in corso di svolgimento approfondimenti di natura fiscale al fine di ricostruire il giro d’affari delle imprese coinvolte.
Il servizio di Cristina Pantaleoni
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