GUARDA IL VIDEO
Avevo pensato di bene di avere un’attività di copertura, quella dei parcheggiatori abusivi, ma invece gestivano una fiorente attività di spaccio. Questo permetteva loro di avere contatti continui con la clientela. Arrestati dalla Polizia un 30enne e un 45enne
(MeridianaNotizie) Roma, 30 agosto 2013 – Il fenomeno della “movida” nella Capitale interessa soprattutto il centro storico e coinvolge la Polizia non soltanto nei servizi relativi alla sicurezza delle manifestazioni e delle frequentazioni di strada da parte di migliaia di cittadini e turisti, ma anche nei controlli di quelle attività illegali indotte, quali quelle dei venditori ambulanti privi di autorizzazione o quella dei parcheggiatori abusivi. Proprio nell’ambito di alcuni servizi di controllo e prevenzione nei confronti dei parcheggiatori abusivi i poliziotti del Commissariato Trevi – Campomarzio hanno individuato due soggetti che dietro la facciata di parcheggiatori gestivano una fiorente attività di spaccio.
Dopo specifici servizi di osservazione gli agenti hanno individuato chi aveva il compito di detenere il “grosso” della sostanza e chi era addetto alla consegna delle dosi. L’attività di copertura permetteva loro di avere rapidi e continui contatti con la clientela, senza destare sospetti. Ma nella serata di ieri, in via Leccosa, gli investigatori hanno deciso di intervenire per verificare la fondatezza dei loro sospetti, ed hanno rinvenuto circa 150 gr. di marijuana divisa in dosi e custodita nello zainetto del primo, mentre nelle tasche del secondo hanno trovato alcune dosi pronte per essere consegnate. R.C. di anni 45 e S,H,J 30enne, entrambi italiani, sono stati accompagnati negli uffici del Commissariato per le formalità relative al loro arresto. Dovranno entrambi rispondere di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Altre videonews di Cronaca:
Parcheggiatori abusivi, nuova maxi operazione della Polizia Locale all’Eur: 42 fermati
Nuova Peugeot 308, anteprima Mondiale al Salone di Francoforte 2013
May day da un barcone di migranti, Guardia Costiera ne soccorre altri 70 minori e siriani