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Continua la campagna Save The Arctic di Greenpeace. Un gigantesco orso meccanico grande quanto un autobus a due piani e dal peso di tre tonnellate di nome Aurora ha percorso oggi le strade di Londra fino a raggiungere la sede internazionale della compagnia petrolifera Shell per ricordare a tutti l’urgenza di salvare l’Artico.
(MeridianaNotizie) Londra, 15 settembre 2013 – Continua la battaglia di Greenpeace che per salvare l’Artico dallo scioglimento ha organizzato in 75 città di 35 paesi la prima “Pedalata Polare”. Il gigantesco orso meccanico grande quanto un autobus a due piani di nome Aurora ha percorso invece le strade di Londra fino a raggiungere la sede internazionale della compagnia petrolifera Shell. L’orso e’ una via di mezzo tra attrazione culturale e protesta per attirerare l’attenzione verso un altro gigante del ghiaccio: Shell. Negli ultimi anni questa societa’ pretrolifera ha fatto diversi tentativi al fine di estrarre petrolio nell’Artico li dove il ghiaccio si e’ ritirato. L’orso marionetta dal peso di tre tonnellate è stato manovrato dall’interno da un team di 15 burattinai, tra cui artisti del blockbuster teatrale londinese War Horse.
Il pupazzone, realizzato dai 15 burattinai, è stato creato utilizzando soltanto materiali riciclati come le componenti navali per costruire una struttura che, oltre ad avere le sembianze di un orso polare, possa anche muovere le zampe, testa e bocca quasi come un animale vero. Inoltre Aurora non rappresenterà soltanto la sua specie, ma anche mezzo milione di cittadini di tutto il mondo che hanno supportato la protesta negli ultimi tre anni, portando i loro nomi stampati su tutta la sua “pelliccia”. Al suo interno è stato montato un impianto stereo per riprodurre il rumore del ghiaccio che si rompe.
La Redazione
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