Vicino la stazione Termini, in un bar, un eritreo accoltella una donna e aggredisce un uomo, entrambi connazionali. Sul posto giungono Finanzieri in borhese che lo inseguono e lo arrestano.
(MeridianaNotizie) Roma, 6 ottobre 2013 – In un bar in via Cernaia, nei pressi della Stazione Termini, un cittadino eritreo si è avvicinato a una donna e l’ha pugnalata sul fianco sinistro con un coltello a serramanico. Subito dopo ha aggredito un uomo accorso per difendere la giovane.
Spintonato fuori dal locale da persone presenti, il folle ha cominciato a urlare, prendendo a pugni la porta a vetro del bar. Il fatto ha richiamato l’attenzione di due agenti della Guardia di Finanza fuori servizio, che si sono avvicinati e qualificati. L’uomo ha cominciato così a correre cercando di fuggire, mentre gli agenti lo rincorrevano avvisando telefonicamente la Polizia.
Una pattuglia del Reparto Volanti della Questura ha bloccato il fuggitivo, H.H., 47enne, e lo ha arrestato per duplice tentato omicidio, resistenza e minacce aggravate a P.U. Successivamente è stato trasportato presso la Casa Circondariale di Regina Coeli e le vittime, di 35 e 34 anni, entrambi connazionali dell’aggressore, sono tuttora ricoverati al Policlinico Umberto I di Roma, dove restano in osservazione. Sono ancora da accertare le cause che hanno portato all’accoltellamento.
Aurelio Ponzo
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