Frati dimettiti – dicono i manifestanti – per questo occupiamo il rettorato. Non é degno di risiederci chi distrugge l’Università e ne permette le cariche all’interno. Dimissioni per le cariche della polizia, per la dismissione dell’università”.
(MeridianaNotizie) Roma, 13 dicembre 2013 – Occupato il rettorato della Sapienza. Blitz degli studenti universitari, partiti dall’occupazione di Scienze politiche, è salito al primo piano del rettorato per chiedere le dimissioni di Luigi Frati. Circa 50 ragazzi sono ancora davanti la stanza del rettore, dove stanno attaccando manifesti con scritto “Risposte e dimissioni”. Sono stati anche accesi alcuni fumogeni. Mentre un gruppo di studenti sta occupando l’aula magna del rettorato, un altro, partito dalla facoltà di lettere si sta muovendo in corteo all’interno della città universitaria. Contestazioni contro il rettore Frati “colpevole” di aver “fatto entrare la polizia nell’università”. “Frati dimettiti – dicono i manifestanti – per questo occupiamo il rettorato. Non é degno di risiederci chi distrugge l’Università e ne permette le cariche all’interno. Dimissioni per le cariche della polizia, per la dismissione dell’università”.
Frati vattene!” con la vernice rossa è la scritta fatta da un gruppo di manifestanti a volto coperto sul muro del Rettorato, nel corso del corteo interno alla Sapienza degli studenti universitari. Fumogeni rossi e blu hanno accompagnato l’opera, insieme ai tamburi di un gruppo di manifestanti. È uscito dall’ateneo, passando sotto lo studentato “Antonio Ruberti” di via De Lollis, il corteo degli studenti universitari interno alla Sapienza, aumentato a circa duecento unità. Scritte “Frati vattene!” sui muri e fumogeni gialli. I manifestanti, a quanto sembra, arriveranno a piazzale Aldo Moro, dove sono previste altre scritte contro il rettore Luigi Frati. Né Frati né Nazi né Polizia” la scritta a caratteri cubitali in vernice rossa fatta dagli studenti sul muro a sinistra accanto all’ingresso principale dell’Università La Sapienza, a piazzale Aldo Moro. Ora il corteo tornerà davanti al Rettorato per poi sciogliersi. Nel frattempo, è stato annullato l’intervento del rettore Luigi Frati previsto per le 15 alla Facoltà di Filosofia a Villa Mirafiori. Lo scioglimento del corteo sul ‘pratone’ della cittadella universitaria ha chiuso la mobilitazione degli studenti dell’Università La Sapienza contro il rettore dell’ateneo Luigi Frati. “Dobbiamo ancora vedere come organizzare la lotta nei prossimi giorni – dichiara Emanuele del Collettivo di Scienze Politiche – Ora arrivano anche le feste di Natale perciò diventa più complicato mobilitare gli studenti”.
La Redazione
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