Al Rinascimento Terzo, complesso che sorge tra la Nomentana e la Salaria e si affaccia sul parco Talenti, il il 65% del fabbisogno energetico annuale è prodotto da fonti rinnovabili
(MeridianaNotizie) Roma, 12 dicembre 2013 – “Produrre il giusto per consumare il giusto”. Con queste parole l’amministratore delegato Barbara Mezzaroma presenta la più grande centrale geotermica d’Europa, che alimenta il “Rinascimento Terzo” di Talenti. L’impiego della geotermia fornisce agli appartamenti il riscaldamento e il raffrescamento, attraverso un campo di geoscambio composto da 190 geosonde che raggiungono i 150 metri di profondità senza interferire con la falda acquifera: il funzionamento del sistema si basa sullo scambio termico di un fluido a temperatura esterna (acqua) con la temperatura costante del terreno che, come noto, è più fresco in estate e più caldo d’inverno rispetto all’esterno. Nel complesso residenziale il 65% del fabbisogno energetico annuale è prodotto da fonti rinnovabili, una percentuale che ha portato negli ultimi due anni ad un risparmio economico in bolletta del 40%. “Non essendoci incentivi di alcuni tipo, i costi della tecnologia geotermica sono tutti a carico del costruttore e non gravano in alcun modo sulla collettività” rassicura Barbara Mezzaroma. “Vogliamo sostenere chi vuole intraprendere queste buone pratiche” ha dichiarato l’assessore della Regione Lazio Politiche del territorio, Mobilità, Rifiuti, Michele Civita.
Il servizio di Simona Berterame
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