E’ la prima volta che l’Emblema, dopo l’importante studio di Mario Serio del 1987, viene riesaminato in chiave storico-artistica.
(MeridianaNotizie) Roma, 25 febbraio 2014 – Tutti conoscono il noto Emblema che ufficialmente identifica la Repubblica Italiana, non tutti sanno però chi è stato a disegnarlo e idearlo. Nel 1946 l’importante incarico fu affidato, tramite un concorso, a Paolo Antonio Paschetto, artista poliedrico che ha spaziato tra, la sua più grande passione, la grafica e la decorazione murale e d’interni. In occasione del cinquantenario della sua morte, dal comune natale dell’artista e in particolare dal Sindaco di Torre Pelice Claudio Bertalot, è partita l’idea di dedicargli la mostra “Paolo Antonio Paschetto Artista Grafico e Decoratore fra Liberty e Dèco”.
Nella sede del Museo dell’Istituto nazionale per la Grafica è stata allestita, in collaborazione con l’Archivio Centrale dello Stato, una sezione che ricostruisce in modo dettagliato la storia dell’Emblema, affiancando a questa una serie di interessanti bozzetti provenienti dalla famiglia dell’artista. La mostra dedicata al grafico piemontese durerà fino al prossimo 28 settembre e, come sottolinea la Dirigente dell’Istituto Maria Antonella Fusco, grazie a questo evento viene restituito alla storia d’Italia un grande Maestro. A ricordare Paschetto all’evento di inaugurazione della mostra, era presente anche il nipote dell’artista.
Servizio di Giovanna Di Notte
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