Tra i beni sottoposti a sequestro si annoverano 15 tra magazzini di metrature considerevoli e appartamenti, 5 attività commerciali (tra cui un bar, due importanti strutture alberghiere e un frequentatissimo lido balneare siti nella cittadina costiera di Paola), 11 tra automobili e motoveicoli, nonché diverse decine di rapporti bancari.
(MeridianaNotizie) Roma, 30 settembre 2014 – Beni per un totale di 11 milioni di euro sono stati sequestrati a Cosenza dai Carabinieri e dalla Guardia di Finanza, nella maxi operazione denominata Tramonto. I beni mobili, immobili, le attività commerciali e le disponibilità finanziarie, oggetto dell’aggressione, sono direttamente o indirettamente riconducibili a Nella Serpa, considerata ai vertici di una delle più attive cosche della ‘ndrangheta tra quelle operanti nella provincia calabrese. Le indagini patrimoniali, hanno evidenziato la rilevante sperequazione esistente tra i bassissimi redditi dichiarati ed il considerevole incremento patrimoniale registrato nell’ultimo ventennio nei confronti di Serpa Nella e del suo nucleo familiare.
La donna è attualmente in carcere, in quanto destinataria di un’ordinanza di custodia cautelare emessa nell’ambito dell’operazione “Tela di ragno” condotta da Carabinieri di Cosenza sotto la direzione dalla D.D.A. di Catanzaro, in relazione ai reati di associazione a delinquere di stampo mafioso, tentato omicidio, detenzione e porto illegale in luogo pubblico di armi da fuoco, omicidio, furto ed estorsione in concorso.
Servizio di Cristina Pantaleoni
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