( MeridianaNotizie ) Roma, 1 ottobre 2014 – “Sostenere la realizzazione di un nuovo modulo esoscheletrico di anca e bacino per la rieducazione del cammino, che permetta di recuperare l’equilibrio critico tra la parte superiore del corpo e le gambe. Si tratta di un bilanciamento molto importante da raggiungere, così da poter stare eretti e camminare. Questo lo scopo della prima campagna di raccolta fondi tramite crowdfunding, promossa dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, avviata on line e dal titolo “Il Prossimo passo lascerà l’impronta”. Il nuovo modulo verrà utilizzato all’interno del Marlab, il laboratorio di robotica e analisi del movimento del Bambino Gesù, attivo nelle sedi di Palidoro e Santa Marinella. Si rivolgerà ai bambini dai 2 anni in su che hanno subìto una paralisi cerebrale infantile o sono affetti da malattie genetiche che comportano un’alterazione del sistema nervoso centrale e difficoltà di controllo del proprio corpo”. Lo comunica, in una nota, l’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma.
“Il progetto di raccolta fondi – prosegue la nota – è stato lanciato sulla piattaforma internazionale di crowdfunding Indiegogo (www.indiegogo.com), durerà 60 giorni ed in occasione della prima conferenza mondiale sull’analisi del movimento in corso fino al 4 ottobre presso il Centro Congressi dell’Angelicum (Pontificia Università San Tommaso D’Acquino – Largo Angelicum, 1 – Roma). Il Convegno verrà aperto ufficialmente oggi alle 16 con una cerimonia alla quale parteciperanno il presidente dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, prof. Giuseppe Profiti e il direttore scientifico prof. Bruno Dallapiccola. La conferenza è stata promossa dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (dal 2000 attivo con il Marlab, il più grande centro di riabilitazione pediatrica del centro-sud Italia), dalla Società Italiana di Analisi del Movimento in Clinica (SIAMOC) e dalla Società Europea di Analisi del Movimento nell’Adulto e nel Bambino (ESMAC, European Society for Movement Analysis in Adults and Children) ed è sostenuta dall’Associazione Pegaso Onlus. All’appuntamento scientifico, che ha come tema lo studio del movimento in clinica, si attendono circa 400 presenze: oltre 320 ricercatori provenienti da tutto il mondo (dal Giappone al Brasile fino alla Cina) che hanno inviato la sintesi dei loro lavori e circa 50 relatori, che terranno lezioni su come individuare le migliori strategie di cura e sulla valutazione del trattamento terapeutico. Il MARLab si trova all’interno della Divisione di Neuroriabilitazione Pediatrica del Bambino Gesù”. “Cresce in questo contesto – dichiara il dottor Maurizio Petrarca, responsabile del MarLab – perché i bambini con danno cerebrale presentano dei disturbi del movimento difficilmente comprensibili o catalogabili e per studiarli servono degli strumenti molto particolari. Il MarLab è come un microscopio elettronico che permette di entrare nel dettaglio delle componenti motorie dei bambini, permettendoci di ampliare le conoscenze”.
“Il laboratorio di robotica e analisi del movimento – conclude la nona – è dotato dei più avanzati sistemi di riabilitazione robotica per il recupero funzionale dei deficit motori dei bambini e si sviluppa su due sedi: una a Palidoro e l’altra a Santa Marinella. Si tratta di un’eccellenza a livello internazionale per la gestione dei casi ad alta complessità, la valutazione dei deficit motori del bambino, la verifica dei risultati delle terapie, la ricerca scientifica, lo sviluppo di brevetti originali e di nuove tecnologie avanzate. Nel MARLab vengono utilizzati macchinari robotici di ultima generazione come Lokomat, Re-Walk, Anklebot e WAKE-UP. Dispositivi robotici con un approccio simile a un video-game che aumentano la motivazione nei piccoli pazienti e attivano la plasticità cerebrale alla base del recupero funzionale degli arti grazie all’interattività e alla specificità funzionale del trattamento”.
La Redazione
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