A Roma verranno messe in campo squadre di artificieri e unità cinofile anti-esplosivo di polizia e carabinieri per bonificare tutte le zone interessate dalle varie iniziative delle festività di Pasqua. Ci saranno barriere e blindati che serviranno a prevenire attentati terroristici con tir, camion o auto simili a quelli di Nizza, Londra e Stoccolma. Telecamere e cani anti-esplosivo puntano invece a contrastare chiunque tenti di lasciare un ordigno nella zona in cui confluiranno decine di migliaia di fedeli che assisteranno alla cerimonia religiosa con papa Francesco a partire dalle 21. Come sempre succede in alcuni punti strategici saranno schierati i tiratori scelti. Blocchi e controlli saranno inoltre distribuiti in tutto il centro storico, mentre sono stati potenziati i presidi nelle stazioni e negli aeroporti.E’ quanto prevede il piano di sicurezza, illustrato nel corso di un Tavolo tecnico in questura presieduto dal questore Guido Marino. Tutte le aree saranno monitorate con un piano di videosorveglianza della polizia scientifica della Questura.Non c’è comunque solo il timore di attacchi terroristici. Un’ordinanza riservata in Questura parla di rischi legati a ipotetiche azioni del movimento 9 dicembre-Forconi. Domani, invece, controlli severi nella zona dell’Olimpico per Roma-Atalanta. Non solo perché arrivano circa 300 tifosi da Bergamo, ma anche per garantire quella «linea del rigore» di cui ha parlato la Questura dopo l’eliminazione delle barriere nelle curve.
(a cura di Cecilia Guglielmetti)