(Meridiananotizie) Ardea, 7 febbraio 2020 – Anche Ardea ieri sera ha avuto il suo gruppo di persone del “Popolo Life 120” che si è riunito in un noto ristorante della zona per inaugurare la giornata dedicata al progetto denominato, appunto, “Life 120“. Un gruppo, quello nel Comune rutulo, coordinato, direttamente, dai genitori di Adriano Panzironi, il sig. Marcello e la sig.ra Liana.
Nella giornata di ieri, come avevamo preannunciato nel nostro precedente articolo (clicca qui), tramite il canale 61 della TV (DTT), si è svolta una maratona televisiva che ha visto la partecipazione di molti ospiti del settore medico e non, e la possibilità del pubblico a casa di intervenire in diretta con sms e/o al telefono. L’evento televisivo che ha avuto la durata di 15 ore, è terminato la sera con le riprese in un locale ristorante nel comune di Bologna, dove era in atto una delle tante cene organizzate in tutta Italia e dove si è presentato a sorpresa Adriano Panzironi, seguito dal suo staff e dalla troupe televisiva di “Life 120 Channel“.
Ieri sera, tutte le persone del “Popolo Life 120” si sono organizzate, come su accennato, in un cena collettiva nazionale, seppur disposte in gruppi separati composti da circa 30 persone ognuno per un totale di oltre 18.000 circa commensali dislocati in tutta italia e che erano in collegamento nazionale televisivo. La cena, rigorosamente, in linea con il progetto “Life 120” non prevedeva portate al tavolo che contenessero, pane, pasta, patate, legumi, e tutti quei prodotti alimentari non definiti “Life”.
Come aveva già accennato lo stesso Adriano Panzironi, la strategia di comunicazione di “Life 120” passa ora alla sua seconda fase. Infatti, dopo un primo periodo dove, attraverso il canale TV dedicato al progetto “Life 120”, il giornalista Panzironi ha diffuso le informazioni legate alla sua “ricerca medico scientifica“, ora con questa cena collettiva, si istituisce un nuovo progetto divulgativo, fatto di confronti pubblici diretti, in presenza, dove argomentare tematiche legate alla salute e al benessere delle persone e lo stile di vita che queste dovrebbero condurre per rimanere il più a lungo efficienti e sani.
Gli incontri pubblici saranno aperti a tutti coloro che, esperti del settore medico e non, vorranno ascoltare il dibattito che Adriano Panzironi ha in mente di instaurare con i tanti ospiti (professionisti del settore della salute e del benessere delle persone) che prenderanno parte ad un confronto trasparente dove verranno argomentati i principi della sua “ricerca medico scientifica” e frutto anche di un “giornalismo investigativo“, che lo stesso Adriano Panzironi ha messo in atto in questi ultimi anni di studio insieme al fratello Roberto.
Anche ad Ardea, quindi, è probabile che nel prossimo futuro vengano accolte delle conferenze/dibattito sulla salute e sul benessere in presenza di Adriano Panzironi, in ragione del suo progetto di ricerca e studio, “Life 120”. Sarà un buon proposito per chiunque volesse, al di là di essere pro o contro “Life 120”, per conoscere di più, magari anche intervenendo in modo critico, in merito a questo progetto che sta facendo parlare molti e che, è evidente ormai, è seguito e praticato anche da centinaia di migliaia di persone in tutta Italia.
– articolo di Massimo Catalucci