Tante le novità nei biancocelesti. Le scelte di mercato avranno portato gli uomini giusti al posto giusto pronti a soddisfare le esigenze di gioco di Mister Sarri?
– articolo di Massimo Catalucci
(Meridiananotizie) Lecce, 20 agosto 2023 – Quando ancora le spiagge italiane sono piene di bagnanti per una nuova ondata di caldo straordinaria di questa estate torrida, da ieri il massimo campionato di calcio nazionale ha tagliato il nastro per la partenza della nuova maratona scudetto edizione 2023/2024.
Secondo i pronostici, Napoli, Inter e Fiorentina, alla prima di campionato hanno centrato l’obiettivo vincendo rispettivamente, contro il Frosinone, il Monza e il Genoa. I partenopei e i fiorentini hanno strappato la vittoria vincendo fuori casa, mentre i milanesi si sono imposti in quel di San Siro tra le mura amiche della città lombarda.
Ed oggi, altre big scenderanno in campo, Juventus, Milan, Atalanta, Roma e naturalmente, la Lazio di Mister Sarri che presenterà quest’anno un gruppo rinnovato, dove gli acquisti di mercato sembrano essere stati pensati con cognizione di causa e funzionali al gioco del suo allenatore che, in tandem con il Presidente Lotitio, ha tracciato la linea da seguire per i nuovi giocatori da portare a Formello.
E in ragione delle tante critiche che, come sempre, in casa Lazio non mancano mai, in particolare dei soliti disfattisti, di quelli che vedono sempre il bicchiere mezzo vuoto, di coloro che hanno come bersaglio unico e imprescindibile, il Presidente della gloriosa società sportiva nata in Piazza della Libertà nella Capitale d’Italia, quest’anno il parco giocatori sembra, almeno sulla carta, essere competitivo (sarà poi il campo a confermarlo o meno).
Ci sono almeno due giocatori per ruolo che possono interscambiarsi tra loro e che a seconda delle necessità richieste dalla gara che Mister Sarri dovrà affrontare e dallo stato psicofisico ed emotivo dei suoi ragazzi, potranno garantire sempre un buon livello di qualità per competere con le altre contendenti che quest’anno, in particolare nella Champions League, saranno di un livello superiore a quelle incontrante in altre competizioni europee a cui la Lazio ha partecipato negli ultimi anni.
Oggi, a parte il neo acquisto Kamada che, probabilmente, sostituirà l’ormai ex Milinkovic-Savic a centrocampo (sempre che Mister Sarri non decida di dare spazio a Vecino), gli undici che scenderanno in campo a Lecce, dovrebbero essere gli stessi che per gran parte del campionato hanno rappresentato lo schema di partenza dello scorso anno.
La Lazio è chiamata da subito a confermare in quel di Lecce, l’ottimo risultato ottenuto in campionato la scorsa stagione con 74 punti, quando, contro ogni previsione si è piazzata al secondo posto in classifica, dietro al solo Napoli (90), campione d’Italia 2022/2023 ma davanti a squadre anche più blasonate dei biancocelesti: l’Inter (72), il Milan (70) campione d’Italia nell’edizione 2021/2022, l’Atalanta (64), la Roma (63), la Juventus (62) che, con 11 punti di penalizzazione è scivolata al 7° posto ma anche se avesse ottenuto quanto tolto dalla giustizia sportiva, sarebbe arrivata comunque, sempre dietro i biancocelesti, fermandosi a 73 punti.
Quindi, la Lazio deve legittimare sin da oggi l’ottimo lavoro sviluppato nella stagione scorsa e ripartire da quel fantastico secondo posto…
L’unica cosa cui dovrà fare attenzione il team di Mister Sarri è l’approccio iniziale che sappiamo essere importante. Mantenere la concentrazione alta è fondamentale perché ad inizio di ogni stagione, le insidie possono essere dietro l’angolo e purtroppo sono state registrate in passato delle sorprese, tra squadre che sulla carta avevano valori nettamente diversi. Giocare la prima gara della stagione con squadre che salgono nella massima competizione calcistica nazionale, non è mai troppo facile, tutt’altro, per cui sarà importante scendere in campo con il piglio giusto, con la consapevolezza della propria forza ma con l’umiltà ed il rispetto che si deve all’avversario…se questi ingredienti sono stati “metabolizzati” dal gruppo biancoceleste, al di là di fattori imponderabili, il risultato dovrebbe confermare le aspettative che sulla carta appaiono scontate.
Le dichiarazioni degli allenatori nel pre-gara
D’AVERSA – “I ragazzi arrivano con una condizione psico-fisica ottimale, domani sarà una partita impegnativa e quanto fatto finora non basterà. Affrontiamo la Lazio, che ha un allenatore che lavora già da diversi anni. Gallo è recuperato al 100% e può partire anche dall’inizio“.
“La Lazio usa molto i centrocampisti in costruzione, sono una squadra che fraseggia e cerca il possesso palla. Un centrocampo a due può essere una soluzione laddove si vuole essere più aggressivi sulle loro mezze ali”.
“Giocare davanti a 30 mila spettatori deve essere qualcosa in più, dobbiamo essere bravi noi a entusiasmarli. Sin dal primo giorno ho sentito il loro entusiasmo, anche in ritiro. Abbiamo voglia di mettere in difficoltà una squadra che lo scorso anno è arrivata seconda in classifica. Dobbiamo essere determinati, sulla carta l’avversario è più forte ma a volte quello che dice la carta non corrisponde a quello che dice il campo. Il campionato vero inizia domani (oggi – NDR)” – su Kaba: “Sì, la scelta della formazione la riservo fino all’ultimo. È una scelta che ritengo di fare fino all’ultimo: fisicamente è pronto“.
“Quanto pesa la mancanza di Milinkovic Savic? È nota la sua importanza. C’è un giocatore simile come Vecino, ha le stesse caratteristiche. Le qualità della Lazio sono tante altre” – Sull’ex Juve Rafia: “Ci sono giocatori che per eccesso di generosità alle volte si spingono molto avanti. È un calciatore di qualità che corre tanto. Nasce come trequartista. In Serie A la qualità aumenta: migliorerà col lavoro”.
SARRI – “Mi girano le scatole che parte la stagione ufficiale e il mercato sia ancora aperto. Io devo preparare la partita di Lecce e qui si parla solo di acquisti e cessioni. I giocatori coinvolti rischiano di avere la testa altrove rispetto alla gara che li attende. Questo non è accettabile. Non si capisce perché il mercato debba restare aperto per tre mesi. Ci si lamenta del potere che hanno preso i procuratori, basterebbe far durare il mercato dieci giorni e questo problema non ci sarebbe. Così come è assurdo riaprire il mercato per tutto il mese di gennaio, un periodo nel quale tra coppe campionato si giocano una decina di partite“.
Così come è assurdo, secondo Mister Sarr il calendario della nuova stagione 2023/2024 – “Nelle prime quattro trasferte, dopo quella di domani (oggi – NDR) a Lecce, affrontiamo Napoli, Juventus e Milan, ossia tre delle più forti squadre del campionato. Non mi sembra normale che la seconda classificata abbia un calendario del genere. Credo proprio che non sia casuale. Ho parlato con gli statistici e mi hanno confermato che è una possibilità che non esiste. E poi è assurdo giocare con questo caldo. In Germania fermano il campionato d’inverno per il freddo, noi dovremmo fare altrettanto per il caldo”.
“Lecce è l’unico stadio, nell’attuale Serie A, nel quale non ho mai ottenuto una vittoria”
“E’ la prima partita ufficiale e non è mai facile passare dalle amichevoli precampionato alle gare in cui ci sono i punti in palio”.
“La mia sensazione è che nella rosa siamo cresciuti, ma negli undici titolari non so se siamo migliorati”.
“Ognuno ha le sue caratteristiche. Con me i nuovi devono sempre pazientare un po’ prima di essere inseriti. Inoltre sono anche un po’ tutti in ritardo di condizione. Per uno spezzone di gara possono però essere utilizzati. Quello che fisicamente sta meglio è Isaksen, che però è giovane. Kamada è invece un giocatore fatto ma non ha ancora i 90 minuti nelle gambe”.
“Luis Alberto le responsabilità le aveva anche l’anno scorso con Milinkovic-Savic e da novembre in avanti se le è prese nel migliore dei modi. Negli ultimi giorni ha avuto alcuni problemini fisici ma li sta superando“.
Le probabili formazioni
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Dorgu; Rafia, Ramadani, Gonzalez; Almqvist, Strefezza, Banda.
All.: D’Aversa
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Marusic; Vecino (kamada), Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.
All.: Sarri.
La squadra arbitrale, VAR e AVAR
Arbitro: Federico Dionisi (sez. di L’Aquila).
Assistenti: Peretti-Rossi C.
IV Uomo: Prontera
V.A.R.: Di Bello
A.V.A.R.: Paganessi
Dove seguire la diretta TV e in Streaming
Lecce e Lazio si affrontano per la prima giornata, domenica 20 agosto alle 20:45. Puoi vedere Lecce-Lazio, così come tutti i match della Serie A TIM 2023/2024, su DAZN in streaming live e on demand.