Yea Contest propone di trasformare quest’area urbana in un laboratorio fisico e virtuale dove far convogliare studio, innovazione, talento, creatività e tecnologia attraverso sperimentazioni e contaminazioni
(MeridianaNotizie) Roma, 28 ottobre 2013 – Il quartiere Flaminio, incubatore naturale di creatività artistica e culturale e di talenti sportivi può essere polmone di una Creative City a Roma. Questo il tema del convegno “Trasformare la città creando opportunità” organizzato da Yea Contest presso l’Auditorium Parco della Musica per discutere sulla rifunzionalizzazione di spazi e beni in disuso, in particolare quelli nel quartiere Flaminio, un luogo da sempre vocato alla cultura e allo sport. 
Yea Contest, appunto, propone di trasformare quest’area urbana in un laboratorio fisico e virtuale dove far convogliare studio, innovazione, talento, creatività e tecnologia attraverso sperimentazioni e contaminazioni. Un progetto pilota per favorire lo sviluppo dell’industria creativa, come ha sottolineato Francesco Ghio di Yea Contest. Presenti all’evento anche il sindaco di Roma, Ignazio Marino e il Presidente del CONI, Giovanni Malagò.
Il servizio di Mariacristina Massaro
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