“Il Governo – dichiara il consigliere comunale Gianluca Peciola (Sel), primo firmatario della mozione – deve fornire risposte concrete al dramma dell’emergenza casa, destinando le risorse necessarie per l’avvio di un piano straordinario.”
(MeridianaNotizie) Roma, 29 ottobre 2013 – Blocco generalizzato degli sfratti e utilizzo degli immobili pubblici in disuso, compresi quelli del demanio civile e militare, per fronteggiare il disagio abitativo. E’ quanto prevede la mozione approvata oggi in Assemblea capitolina sul tema dell’emergenza casa. L’atto impegna il sindaco e la Giunta affinché procedano alla sospensione della esecuzione degli sfratti non solo per finita locazione, ma anche per morosità, sollecitando il Governo all’avvio di politiche strutturali e programmatiche sul tema della casa e intraprendendo, d’intesa con le associazioni, i comitati, i sindacati, i cittadini e i movimenti, iniziative e politiche per il superamento dell’emergenza abitativa.
“Il Governo – dichiara il consigliere comunale Gianluca Peciola (Sel), primo firmatario della mozione – deve fornire risposte concrete al dramma dell’emergenza casa, destinando le risorse necessarie per l’avvio di un piano straordinario. La mozione approvata oggi è un passo molto importante e rappresenta l’avvio di un confronto serrato tra le Istituzioni e tutti i soggetti che possono contribuire alla realizzazione di opportune politiche abitative”.
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