(Meridiananotizie) Roma, 10 febbraio 2012 – «Intanto per domani avremo ancora, nella provincia di Frosinone, di Viterbo e nell’alta Valle dell’Aniene, perturbazioni nevose e non siamo ancora fuori dall’emergenza. Per quanto riguarda i danni, ora nessuno di noi e quindi neanche la Regione, è in grado di quantificarli, non solo perchè ci saranno danni dovuti alla neve ma perchè anche i mezzi che stanno arrivando in soccorso delle persone in molti casi non sono specializzati perchè sono mezzi agricoli, dell’esercito e quindi a loro volta potrebbero fare dei danni». Lo ha detto la presidente della Regione Lazio Renata Polverini, al termine del punto stampa presso la sala operativa della protezione civile della regione Lazio. «Si agisce in questo momento per priorità – ha aggiunto Polverini – e la priorità è quella di salvaguardare vite umane. Abbiamo autorizzato qualsiasi mezzo a muoversi per la regione. Anche ieri, all’incontro con governo, proprio io ho voluto fare un intervento in questo senso, perchè al momento non siamo assolutamente nelle condizioni di poter comprendere quanto chiedere economicamente al governo.
Abbiamo la certezza ,dopo l’incontro di ieri, che comunque ci sarà intervento da parte di palazzo Chigi,che non saranno i cittadini a pagare questa ondata di maltempo, perchè ad oggi in base alla nuova legge che ha cambiato la protezione civile, si andrebbe ad incidere in termini economici proprio sulle regioni che dichiarano lo stato di emergenza». Sono convinta che la legge vada rivista. Sono contenta che il Governo abbia già preso un impegno formale addirittura in Consiglio dei ministri per la modifica della legge. Però la protezione civile regionale e nazionale ha funzionato perchè è solo una questione di autorizzazione di fondi». Non conosco il piano del Campidoglio nel dettaglio, quindi non mi esprimo in questo senso. Lo ha detto la presidente della regione Lazio Renata Polverini, a chi le chiedeva se il piano neve del Campidoglio fosse stato troppo prudente.
Il Servizio di Leonardo Cerquiglini