Una giovane donna in protesta per rivendicare il suo diritto a riavere i propri figli che le sono stati sottratti
– articolo di Massimo Catalucci
(Meridiananotizie) Roma, 21 novembre 2023 – Una giovane donna e mamma, è da ieri nella Capitale per protestare davanti la Camera dei deputati, con l’obiettivo di sensibilizzare le forze politiche di Governo affinché venga messo fine al suo calvario che vede soffrire le pene dell’inferno ad una mamma a cui sono stati strappati gli affetti dei propri figli (clicca qui per il video).
In particolare, uno dei filgi le è stato sottratto dopo solo due giorni da quando lo aveva partorito ed era ancora in ospedale.
Inutili ad oggi i vari appelli fatti dalla donna anche davanti il tribunale di Ancona (clicca qui) e (qui), di Milano (clicca qui).
E’ dal 2021 che seguiamo le vicende di Katia Cruz (clicca qui) e crediamo che sia arrivato il momento che qualcuno dall’alto del ruolo istituzionale che ricopre, si occupi di questo caso che, sappiamo non essere isolato. Sono anni che si discute e si fanno servizi giornalistici sul mondo degli affidi o forse sarebbe il caso di dire delle sottrazioni di minori alle famiglie (clicca qui).
L’allontanamento dei minori dall’affetto e dal contatto con i propri genitori di origine, diventa per questi ultimi ancora più logorante, sia sotto il profilo fisico che psicologico ed emotivo.
Come espresso dall’Avv. Valeria Calabrese in una nostra intervista, professionista del foro che ha assistito la Sig.ra katia Cruz: “Ogni caso necessita di una profonda analisi” (clicca qui).
Questa breve frase dell’Avv. Calabrese, richiama la nostra attenzione a quanto emerso nei giorni 27/28 giugno 2019, nel corso della “Conferenza Nazionale sui minori dell’ANFI” dove il presidente, l’Avv. Carlo Ioppoli, tenne a puntualizzare quanto segue: “si fa sempre più difficile la strada verso un’importante riforma che coinvolge milioni di italiani. I tempi si allungano, a luglio scorso siamo stati convocati come associazione dal senotore Pillon per discutere il testo, è passato un anno, siamo ancora qui. Devo rilevare, invece, che altri temi, come ad esempio il Codice rosso, la procedura non ha avuto tutti questi ritardi. Bisogna cercare di accelerare, la riforma del diritto di famiglia è indispensabile, tanti genitori separati lo chiedono” (clicca qui).
Seguiranno aggiornamenti sugli sviluppi della protesta di Katia Cruz Quero…